Notizie di Salerno In Web
L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

login

Giffoni Film Festival, il ministro Gilberto Pichetto: "Emergenza clima? Ho il dovere di impegnarmi per salvare il futuro dei giovani"

29/07/2023

A Giffoni la commozione di Gilberto Pichetto, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Il detonatore si chiama Giorgia, una ragazza della Impact, nella Sala Blu della Multimedia Valley. Prende il microfono: "Ministro - così esordisce - soffro di eco-ansia. In questi giorni la mia terra brucia. Sta bruciando tutto". Giorgia si ferma, scoppia in lacrime. Prova a riprendere, la voce le si spezza, ma continua: "Lei non ha paura, non ha paura per i suoi figli, per i suoi nipoti?". La risposta che non ti aspetti è l’emozione di un ministro che per qualche secondo esce fuori dal ruolo istituzionale e si ritrova sul palco, uomo, padre e nonno: "Io - le risponde - ho la forza del dubbio. Glielo dico sinceramente. Ma abbiamo il dovere, ho il dovere da ministro, di impegnarmi per salvare il vostro futuro e quello dei miei nipoti". Le lacrime gli rigano il volto. Le asciuga con la mano. La sala applaude con il cuore. I ragazzi di Giffoni lo ringraziano. Per aver mostrato il lato umano delle istituzioni, il volto autentico di un uomo che serve lo Stato avendo a riferimento la comunità che è chiamato a guidare con la sua azione di governo. Ad ascoltarlo il fondatore di Giffoni, Claudio Gubitosi, il presidente dell’Ente Autonomo Giffoni Experience, Pietro Rinaldi, il direttore generale di Giffoni, Jacopo Gubitosi, il sindaco di Giffoni Valle Piana, Antonio Giuliano. I temi della giornata sono estremamente sensibili. Impattano sulla vita dei ragazzi che, molto più degli adulti, hanno una consapevolezza green. Si parte dal cambiamento climatico, dal contrasto alle emissioni di CO2. Il Ministro risponde con garbo, ma anche con fermezza: "Chi governa ha il dovere di leggere la realtà e ci rendiamo conto che siamo tutti condizionati dal cambiamento climatico. Lo stiamo affrontando con determinazione, ma anche con realismo e con l’obiettivo di arrivare alla neutralità delle emissioni nel 2050 e con quello intermedio del 55% entro il 2030. Dobbiamo recuperare un po’ sul passato e non dobbiamo dimenticare che nel nostro Paese i due terzi dell’energia elettrica sono prodotti ancora da fossili. Io stesso ho dovuto firmare l’atto di indirizzo per il carbone. E’ stata come una coltellata. Ma la realtà è questa e il mio auspicio è di ribaltare questo rapporto nel 2030 con un terzo di energia elettrica di provenienza fossile, e solo da gas, che tra i fossili è il meno inquinante". 

La parola chiave è, perciò, realismo. Avere chiari gli obiettivi, certo, ma senza tralasciare il contesto in cui ci si muove: "Bisogna misurarsi con la realtà e anche con l’economia perchè il rischio è che a pagare le conseguenze di tutto questo siano coloro che sono già indietro, i poveri del mondo". I giovani, dice il ministro, hanno un grande compito, quello di far comprendere ai governi quanto queste questioni siano importanti per loro "perchè il pianeta noi ce lo abbiamo in prestito, appartiene a loro". Ma non si può non avere un approccio di grande lucidità: "Sognare va bene ma non si può perdere il contatto con la realtà. Resta la necessità di intervenire. Lo dico da nonno di otto nipoti. Sono dell’idea che l’Europa ce la possa fare ad arrivare alla neutralità delle emissioni nel 2050". Il problema ovviamente va inquadrato in una sua dimensione internazionale, globale: "L’Italia pesa meno dell’uno per cento nelle emissioni globali di gas serra. Alle Cop di Parigi a quella di Glasgow l’impegno espresso è verso quei Paesi che soffrono di più, che sono meno ricchi. L’Europa, non dimentichiamolo, è ricca rispetto a tanti miliardi di persone che vivono in difficoltà. E’ legittimo che i Paesi più poveri recriminino contro chi si è finora arricchito sfruttando le loro risorse e oggi questi stessi Stati vorrebbero imporre limiti alla crescita economica per la salvaguardia del clima e dell’ambiente. Un meccanismo simile rischia di innescarsi anche in Europa quando si vogliono imporre regole generali che non tengono conto delle peculiarità nazionali. Anche l’Italia deve rispettare le scadenze concordate, ma è necessaria una pianificazione nazionale. Non discutiamo gli obiettivi concordati con l’Europa in materia climatica, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra e ragionare su come raggiungerli". 

”Mi capita di pensare che noi idealizziamo l’Europa e lo dico da europeista convinto. Però nell’ambito della Ue è chiaro come ognuno faccia gli interessi del proprio Paese. Io credo che, al contrario, tutti dobbiamo fare uno sforzo maggiore e pensare più in grande". Le differenze tra Nord e Sud nella capacità dello Stato di intervenire in caso di emergenze; l’importanza di incentivare l’uso del trasporto pubblico o la mobilità sostenibile; l’autonomia differenziata rispetto alle politiche ambientali ed energetiche: sono gli argomenti scelti dai ragazzi nelle loro domande, fino ad un passaggio sul nucleare. "In Italia ci sono stati due referendum che hanno detto no al nucleare. Io personalmente li ho persi entrambi. L’Italia in questo ambito ha grande competenza e grandi conoscenze. Nei maggiori gruppi europei ci sono sempre ricercatori italiani. Su questo tema ora c’è una convergenza parlamentare e possiamo agire con un chiaro mandato politico. Credo che non ci sia tempo per il nucleare di terza generazione, ma che possiamo farcela con quello di quarta che è pulito e più sicuro. Bisogna però lavorare anche sulla fusione. Non dimentichiamo come la richiesta di energia sia sempre in crescita e non bisogna condizionare con scelte ideologiche l’individuazione di fonti di energia pulita". In avvio della sua visita il ministro Pichetto ha avuto modo di incontrare i ragazzi del Dream Team di Giffoni Innovation Hub dalle cui parole ha ascoltato una sintesi dei lavori che stanno portando avanti: "Bravi - ha commentato il ministro - qui si respira la passione dei giovani, quella passione che ho avuto anche io da ragazzo e che ancora oggi ho. Credete sempre nei vostri sogni e nella possibilità di realizzarli".

La Redazione - Extratime - - Vai alla Home

Rimani aggiornato:

Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.

Altri articoli recenti

Olympic Salerno, doppio pari con il Giffoni Salvatore Anselmo. L'Under 17 vince il Memorial Terralavoro

Altra settimana intensissima per il settore giovanile dell'Olympic Salerno. Doppio impegno per l'Under 17. La formazione di Alfonso Zucaro ha conquistato l'edizione 2024 del...

Pallanuoto, a Cuneo e Napoli i gironi di ritorno della Serie A Paralimpica: in palio i pass per lo Scudetto

Sabato 18 e domenica 19 maggio si giocheranno i match del girone di ritorno del campionato italiano di Serie A di Pallanuoto Paralimpica. Due i concentramenti che ospiteranno le...

Pallanuoto, B femminile: Camogli ingordo, vittorie preziose per Busto e Project Sport. Moie e Villani sudano, bene Tolentino, Etruria e Vis Nova

Ultimo mese di regular season per il campionato di B femminile. Nel girone 1 continua il dominio incontrastato della RN Camogli. Le bianconere tornano da Lecco col sorriso...

Pallanuoto, la Swim Academy batte la RN Napoli poi viene beffata dal Circolo Villani: sfumano i play-off per i paganesi

Si arresta ad una giornata dalla fine il sogno play-off della Swim Academy Pagani. Riavvolgendo il nastro nella 16a giornata del campionato di Serie C la formazione liguorina...

Pallanuoto, Circolo Nautico e RN Salerno a braccetto alle Semifinali nazionali Under 16

Prosegue spedito il cammino della formazione Allievi Under 16 del Bitdrome Circolo Nautico Salerno nelle fasi nazionali di categoria. I gialloblu hanno staccato il pass per le...

Pallanuoto, il Recco stende il Novi Beograd e trova l'Olympiacos, ultimo giustiziere del Brescia, in Semifinale di Champions

Conclusa la fase a gironi dei Quarti di finale di Champions League. La Pro Recco, campione d'Europa in carica, regola 15-7 il Novi Beograd e chiude al primo posto il gruppo A...

Il finalista di Amici Petit lancia il primo instore tour: tra le tappe anche Eboli. L'elenco completo

Un mix perfetto di urban e pop, con tutta la freschezza dei suoi 18 anni. PETIT, tra i concorrenti più amati di Amici23, pubblicherà venerdì 17 maggio il...

Salernum Baronissi, saluta il dg Noschese: "La retrocessione non cancella quanto di buono costruito negli anni"

Il direttore generale Christian Noschese lascia il Salernum Baronissi. Una risoluzione consensuale che arriva al termine di una stagione difficile culminata con la retrocessione...
Contatti - Privacy Policy

Informativa per la privacy del visitatore:

Questo sito e gli strumenti terzi da esso utilizzati si avvalgono di cookie sia tecnici che di profilazione, necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nell'apposita policy.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Ho capito, non mostrare più questo banner.

Perchè vedo questo banner?