Record di sanzioni per saldi fuorilegge. A Salerno dal 5 gennaio sono stati sanzionati ben 20 negozianti tra centro e zona orientale. Mai una stagione dei saldi invernali ha fatto registrare un così alto numero di violazioni in materia commerciale. Tra le violazioni più ricorrenti accertate dal nucleo annonario della Polizia municipale c’è la mancata esposizione del prezzo originario della merce messa in saldo. I blitz dei caschi bianchi si sono protratti anche ieri con la sanzione di 8 negozianti tra centro, Pastena e Torrione. Dopo le multe da mille euro elevate all’esordio, i saldi in città hanno continuato a fare registrare illegalità. È un boom di violazioni che non si è mai registrato, almeno negli ultimi cinque anni. In quasi una settimana di controlli per le vie dello shopping cittadino, i vigili annonari guidati dalla comandante Elvira Cantarella hanno elevato multe per un valore complessivo di 20 mila euro. Una cifra pesante che rischia di lievitare in vista dei prossimi giorni. E pensare che siamo solo alle prime battute dei saldi invernali. Viene da domandarsi cosa stia accadendo. Perché tante violazioni in materia di saldi? Perché i commercianti quest’anno stanno cadendo più degli anni scorsi nella rete dei controlli? Una spiegazione potrebbe essere che tra tanti onesti ci sia qualche operatore che prova a fare il furbo, e in questo caso c’è da fare un plauso ai vigili urbani che stanno svolgendo il loro compito a tutela dei consumatori. Una spiegazione ulteriore di quanto stia accadendo ce lo dice in forma anonima un commerciante di Torrione. «Il crollo delle vendite nei mesi precedenti – confessa un negoziante – spinge qualcuno ad azzardare, a spingersi oltre. Quando la crisi morde un negoziante potrebbe perdere la lucidità».
FONTE: Il Mattino ed. Salerno
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.