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Sempre più frequenti le morti di giovani intrappolati dal mondo dei social.

Uno degli ultimi casi in Italia riguarda un quindicenne di Cusano Milanino, il quale intorno alle 22:00 di sabato si è recato con un gruppo di amici sul tetto del centro commerciale Sarca a Sesto San Giovanni. In seguito all’avvistamento da parte della sicurezza hanno tentato la fuga e nel mentre il giovane è caduto nella condotta dell’aria precipitando per circa 25 metri. Nonostante i soccorsi il ragazzo è arrivato in condizioni disperate al Niguarda dove presto è deceduto.

Il recente sviluppo della tecnologia e dei social network gli ha permesso di interpretare un ruolo da protagonista nelle vite degli adulti ma soprattutto dei giovani. Questi ultimi infatti anche contro la propria volontà sono costretti a creare dei profili e a pubblicare foto per ottenere maggiore visibilità e per non risultare diversi dagli altri. Gli ostacoli da superare non riguardano più soltanto likes o commenti, ma vengono discussi i luoghi e le attività mostrate nei video e nelle foto. Grattacieli, grandi centri commerciali o cantieri edili, questi sono alcuni degli scenari che in breve tempo girano in rete.  Da molti sono definiti giochi fatali, iniziano come un gioco e terminano sempre con maggiore frequenza con vittime innocenti.

Progetto Scuola Viva - Alessia De Rosa