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Non solo tante categorie professionali ma soprattutto un ostacolo di quelli più difficili da superare sulla strada dei sogni professionali dei più giovani. E' quanto il Covid sta mietendo in vari ambiti dove i ragazzi tra mille sacrifici e rinunce si sono tuffati per ritagliarsi una continuità futura. Tra i settori più bersagliati c'è senza dubbio quello legato alla scuola ed a tal proposito abbiamo voluto approfondire le problematiche dall'interno ascoltanto il parere di Alessandro Citro della cartoleria Cartattack di Torrione. "Indubbiamente la chiusura delle scuole è stata una doppia mazzata avendo ridotto di molto le potenzialità dei nostri servizi - spiega il giovane salernitano con importanti trascorsi calcistici - Già dal primo lockdown abbiamo dovuto affrontare tutte le spese necessarie nonostante ci abbiano chiuso, adesso si profila una situazione similare. Con mio fratello Mario con cui gestisco l'attività e la mia famiglia ci siamo messi in gioco nell'ambito del commercio e vogliamo continuare a farlo al servizio della cittadinanza ma le istituzioni, in primis quelle locali e poi chi di competenza nazionale, dovrebbe aiutarci con i fatti e non a parole ad andare avanti e rimanere in Italia visto che ormai molti per sopravvivere prendono l'aereo per l'estero. Noi preferiamo sempre mantenere l'identità chiara e professionale e ci auspichiamo collaborazione globale anche tra colleghi in un momento delicato come questo a tutela dei nostri diritti". Nonostante la scuola chiusa, in ogni caso Cartattack è operativo per qualsiasi esigenza inerente cancelleria, modulistica fiscale, centro copie, forniture uffici, gadgets ed idee regalo.