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Nella giornata che ha visto grandi protagonisti gli ex granata Delio Rossi e Roberto Breda, è l'ex di turno Gennaro Tutino a consentire alla Salernitana di espugnare col minimo scarto il "San Vito - Marulla" di Cosenza. "Grandissima soddisfazione perché non era una parta facile. Volevamo questo, abbiamo lavorato bene e dobbiamo continuare così. Con questa mentalità possiamo andare avanti in questa direzione - ha spiegato al termine del match a Dazn il match winner - Cosenza è casa mia, amo questa città al di là delle squadre dove giocherò. Mi sono emozionato al gol. Adesso, comunque, siamo contenti per portare una grande gioia ai nostri tifosi che saranno pronti a sostenerci quando si potrà. Lavoriamo molto sul gioco verticale, ci valorizza e dobbiamo essere bravi a sfruttare le opportunità che ci capitano. Il mister mi ha voluto fortemente e voglio fare sempre di più. Sono a Salerno, in una piazza importante, e credo ci sia un progetto tecnico-tattico per esaltare le mie caratteristiche. Questa squadra vale la A? Dobbiamo dimostrarlo sul campo, come stiamo facendo".

"Viviamo di partita in partita, oggi abbiamo dimostrato una crescita importante come atteggiamento, vincere qui non era facile e lo abbiamo fatto meritando perché abbiamo avuto diverse occasioni già nel primo tempo - aggiunge Fabrizio Castori in conferenza stampa - È stata una vittoria legittimata con un atteggiamento tattico superlativo da parte dei ragazzi contro una squadra molto forte in contropiede, ma siamo stati bravi nelle marcature preventive concedendo poco o nulla. Chiaramente quando giochi così capita di sbagliare ma rientra nella logica delle cose. Sono molto soddisfatto dalle risposte di chi ha giocato meno e da come in generale il gruppo recepisce le indicazioni. C’è soddisfazione perché aver vinto qui oggi è una dimostrazione di forza e certifica il percorso di crescita della squadra. Le vittorie aiutano ad avere fiducia ma il campionato è lungo e voglio che la squadra resti con i piedi per terra".