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di Massimiliano Catapano

In una mossa audace volta a risolvere un enigma che ha destato preoccupazione nella comunità locale, il consigliere comunale di minoranza, Antonio Iannello, ha presentato un'interrogazione riguardante il sussidio Inps noto come social card. Il cuore della questione risiede nelle 52 famiglie che sembrano aver perso irrimediabilmente il prezioso bonus, sollevando dubbi circa una potenziale mancata consegna da parte delle poste o, peggio ancora, errate comunicazioni. Iannello, determinato a gettare luce su questa vicenda, ha presentato l'interrogazione per ottenere chiarezza sul ritiro effettivo della carta. In particolare, il consigliere si interroga sul numero di beneficiari che hanno avuto l'opportunità di attivare la carta entro la scadenza del 15 settembre, e quanti, pur avendone diritto, l'hanno irrimediabilmente "persa".

La social card, strumento cruciale per molte famiglie, ha generato turbolenze politiche, portando alle dimissioni di tre assessori della giunta del sindaco Paolo De Maio. L'incidente solleva domande cruciali sul funzionamento del sistema di distribuzione e sulle comunicazioni rivolte ai beneficiari. Il caso sta già attirando l'attenzione di tutta la comunità, che attende con ansia una risposta precisa e tempestiva. Iannello sembra determinato a portare a galla ogni dettaglio rilevante, con l'obiettivo di garantire che situazioni simili non si verifichino in futuro. L'interrogazione di Iannello promette di essere un passo significativo verso la risoluzione di questa controversia, e non mancheremo di tenere aggiornati i nostri lettori sugli sviluppi di questa storia in continua evoluzione. Restate con noi per ulteriori aggiornamenti su questa vicenda che ha catturato l'attenzione di tutta la comunità di Nocera Inferiore.