Il progetto europeo "Giovani in campo", patrocinato dalla Regione Campania e dal Ministero dell'Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste, finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, è nato dalla collaborazione tra l’Impresa Sociale Europe Life Scarl, capofila delle attività, il Centro per la Ricerca Applicata in Agricoltura, l’Azienda Agricola Coglianese, il WWF, dal Dipartimento di Farmacia (DIFARMA) dell’Università degli Studi di Salerno e l’Ente Riserve Naturali Regionali "Foce Sele Tanagro" e "Monte Eremita Marzano". Al centro del progetto l’obiettivo di favorire l’occupazione giovanile attraverso forme di cooperazione su terreni pubblici o privati inutilizzati o sottoutilizzati, valorizzando le colture della filiera cerealicola tipiche delle aree pianeggianti e pedecollinari della Provincia di Salerno.
Un progetto dai propositi ambiziosi, dunque, nello spirito del Bando della Misura 16.1 Azione 2 della Sottomisura 16.1 Sostegno ai progetti operativi di innovazione (POI)” del PSR Regione Campania 2014/2020 promosso dalla Regione Campania, che ha visto la nascita di un Gruppo Operativo ed ha permesso di sperimentare sul campo un modello produttivo che può ora dispiegare i suoi effetti, aumentando le occasioni di lavoro per i giovani che vogliono dedicarsi all’agricoltura in modo innovativo e sostenibile. In particolare, il progetto ha promosso la valorizzazione dei grani antichi, ovverosia dei frumenti nobili che si sono adattati nei secoli alle condizioni climatiche e morfologiche del territorio e che, quando messi a coltura attraverso le pratiche dell’agricoltura tradizionale, garantiscono considerevoli benefici per la salute.
Tantissime le attività condotte dal Gruppo Operativo: dal supporto alla nascita di piccole imprese e cooperative giovanili, allo sviluppo di una rete tra Enti e Comuni proprietari di terreni incolti o sottoutilizzati interessati, dall’avvio della coltivazione sperimentale dei terreni in pianura e collina, alla valutazione tecnico-scientifica delle farine ottenute utilizzate per la sperimentazione nella lavorazione dei prodotti, sino alle partnership attivate con le aziende interessate alla diversificazione e alla riconversione produttiva. Un lavoro complesso e prezioso in chiave di sviluppo futuro del comparto agricolo di qualità, condotto con la direzione scientifica del Dipartimento di Farmacia (DIFARMA) dell’Università degli Studi di Salerno, per consentire il recupero di potenziali terreni agricoli e strutturare nuove filiere dedicate alla lavorazione di prodotti alimentari di alta qualità.
Un lavoro che, coniugando la tutela della biodiversità delle specie cerealicole della Regione Campania che rischiano di scomparire con la possibilità di creare nuove possibilità occupazionali per i giovani del territorio, consente di arginare il dissesto idrogeologico e migliorare il paesaggio agricolo. L’evento dedicato alla disseminazione dei risultati del progetto, che si terrà il prossimo 22 e 23 dicembre, avrà luogo presso il Comune di Contursi Terme. Il padrone di casa, il sindaco Antonio Briscione ha messo a disposizione gli spazi di Palazzo Arnone per ospitare una manifestazione che tieni insieme gastronomia, approfondimenti, divulgazione e spettacoli musicali.
Il 22 dicembre "Giovani in campo" si apre alle ore 18.00 con una tavola rotonda introdotta dal commento di Antonio Briscione sui risultati del progetto, che ospiterà Cristian Torsiello, chef Stella Michelin di Arbustico, Piero Robertiello di Mulino Urbano, e Pellegrino Cerino, dell’Azienda Agricola Cerino. A seguire, alle 19.30, una degustazione di prodotti a base di grani antichi con gli chef Trotta&Trotta Quality Banqueting, e alle 20.30 il concerto di Lorenzo Kruger. Il giorno seguente, alle ore 10, gli ospiti di "Giovani in campo" avranno la possibilità di prendere parte ad una visita guidata dell’Azienda Agricola Rago di Contursi Terme. Alle ore 18, la parola andrà ai giovani protagonisti della nuova imprenditoria agricola e zootecnica con una seconda tavola rotonda che ospiterà Salvatore Rufolo, dell’Azienda Agricola Rufolo, Teresa Di Giuseppe della Cooperativa Agricola R-Accogliamo, Valentino Tafuri, docente di In Cibum e fondatore del Pizzificio 3Voglie. A chiudere la due giorni, una seconda degustazione di prodotti a base di grani antichi con gli chef Trotta&Trotta Quality Banqueting alle ore 19.30, e il concerto di Roberto Colella de "La Maschera" alle 20.30.
Le comunità rurali del nostro territorio custodiscono l’inestimabile patrimonio di una ricchezza da valorizzare, che è e può essere ancor più la chiave del loro sviluppo sostenibile. "Giovani in campo" rinnova ancora una volta la volontà, da parte della Regione Campania e di tutti gli enti coinvolti, di investire in strategie integrate che beneficiano della collaborazione tra istituzioni, imprese della filiera agroalimentari, enti e associazioni per la salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio. Proseguire su questo percorso comporta benefici sia nell’immediato che nel lungo periodo per i territori, che riscoprono la propria vocazione e i propri valori.
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