Era in un parco, aveva tra le mani dei fuochi pirotecnici e la tragedia si è consumata alla presenza di molte persone: ad Alfano, nel Cilento, un bimbo di 11 anni alle prese con un petardo, esploso, ha perso un occhio. Il botto lo ha investito in pieno volto e gli ha causato un grave trauma all’occhio destro dal quale, secondo quanto accertato più tardi dai sanitari, non potrà più vedere. In ospedale è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico: occhio salvato che resta nell’orbita ma ha perso la vista. Capodanno da incubo a Ravello dove la scorsa notte l’esplosione di un petardo durante un evento in piazza ha provocato il ferimento di una ragazza a un occhio. Intorno alle 3.30 del mattino, mentre era in corso il "silent party" sul piazzale dell’auditorium Oscar Neimeyer - evento musicale nel corso del quale tutti i partecipanti ballano ma ascoltano la musica individualmente attraverso l’utilizzo di cuffie - un petardo è stato lasciato esplodere non lontano da un gruppo di giovani. La deflagrazione ha provocato il ferimento di una ragazza residente di 35 anni raggiunta da schegge all’occhio sinistro. La giovane, che ha cominciato a perdere molto sangue non riuscendo più a vedere da un occhio, è stata aiutata dalle persone che erano con lei tra cui suo fratello. Richiesto l’intervento del 118, i sanitari che l’hanno medicata sul posto hanno ritenuto di trasferirla direttamente all’ospedale "Ruggi d’Aragona" di Salerno. Qui i medici di turno al reparto di oculistica le hanno riscontrato un trauma dell’occhio per fortuna senza fratture, soltanto tumefazioni. Suturata la parte della palpebra lacerata, non vi sarebbero danni al bulbo oculare e alla retina. La ragazza dovrà restare almeno tre giorni sotto osservazione. Intanto a Ravello si cerca di individuare chi avrebbe fatto esplodere incoscientemente quel botto tra la gente.
È di due feriti finora la vigilia di Capodanno a Eboli. Due contusi lievi, tra cui un vigile urbano. Continua da stamattina il contrasto alla vendita dei botti illegali tra la polizia municipale e gli abusivi. Sequestrati alcuni botti di fronte la chiesa Madonna del Soccorso lungo la statale 19. I venditori abusivi si sono dati alla fuga. Qualche metro più su, durante l’inseguimento di un ragazzo che aveva lanciato un forte petardo sul viale amendola un vigile urbano si è leggermente ferito alla mano e il ragazzo in fuga si è rotto la clavicola cadendo. Maxi-sequestro di esplosivi fuorilegge a Battipaglia. E il venditore finisce agli arresti. Sigilli su 24 chili di materiale pirotecnico. Nel pomeriggio di San Silvestro, gli agenti del locale commissariato della polizia di Stato, agli ordini del vicequestore Giuseppe Fedele, nell’ambito dei controlli per la prevenzione dei danni da artifici pirotecnici illegali, ha arrestato un 40enne già noto di Battipaglia, B.L. le sue iniziali, per detenzione e vendita di materiale pirotecnico illegale. Il 40enne aveva allestito una bancarella abusiva in via De Chirico, nel cuore del rione Turco. I sigilli degli agenti sono finiti su ben 96 ordigni artigianali illegali del peso compreso tra i 32 e i 359 grammi lordi, per un totale di 7,562 chili di materiale esplosivo illegale. Inoltre sono state sottoposte a sequestro varie confezioni di artifici pirotecnici per un peso complessivo di 15,969 chili destinati alla vendita illegale. Il totale dell’esplosivo sequestrato è di 23,5 chili. Su disposizione del pm di turno l’uomo è stato condotto ai domiciliari in attesa del giudizio di convalida.
FONTE: La Città
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