Terza giornata di ritorno per il campionato di A2 maschile. Nel girone Sud il CC Napoli superando in volata la BricoBros Arechi (8-9, al seguente LINK la cronaca integrale) tiene il passo della RN L. Auditore Crotone in vista dello scontro diretto di sabato prossimo alla "Scandone". Oltre 10' di digiuno per i giallorossi di Massa che, sotto di 3-0, ribaltano i salernitani nel terzo parziale con un poderoso break di 0-5 poi amministrano pur soffrendo il finale con la tripletta di Confortuo. Agli invicti non bastano il poker di Gregorio ed il recordman Marco Iannicelli, in vasca a 55 anni insieme al nipote, atleta più longevo a scendere in acqua in un campionato di Serie A.
Ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie la RN L. Auditore Crotone per spuntarla (senza mai segnare in extra player) sulla mai doma Aktis Acquachiara, priva del portiere e capitano Alvino. Partenopei avanti con Aiello dai 5 metri poi i calabresi (nelle cui fila esordisce De Lucia) carburano e con le doppiette di Giacoppo e Caliogna conducono 5-4 a metà partita. Alla ripresa l'allungo decisivo con un 4-1 di parziale che potrebbe ammazzare un bue ma non i ragazzi di Fasano che si rifanno sotto trovando il pareggio trascinati dalla tripletta di Nazzaro ed il bis di De Gregorio che mette dentro il 9-9. A togliere le castagne dal fuoco alla corazzata di Arcuri ci pensa il centroboa Lapenna che dopo le tre reti nel terzo tempo sigla il poker personale che vale il definitivo 10-9.
Valanga di reti in terra siciliana tra Waterpolo Palermo e Vela Ancona. Si segna con la media di un goal ogni 35'', a spuntarla con un fragoroso 16-18 i marchigiani che menano le danze e viaggiano sul 7-10 all'intervallo lungo, piazzando mini break a cui comunque i padroni di casa riescono a replicare almeno parzialmente senza affondare. La compagine di Raimondo non molla e con un fulmineo 3-0 al rientro dal cambio vasca trova il pareggio con Eskert (poker complessivo) sfruttando l'ottima giornata con l'uomo in più. I dorici di Risso (espulso per proteste nel quarto tempo= controbattono con il kazako Zhardan e Bartolucci on fire (alla fine chiuderanno rispettivamente con tripletta e cinquina) ma i locali riescono ad impattare nuovamente sul 13-13 grazie alla tripletta di Mattarella. Nel finale ai due top scorer si aggiunge la decisiva doppietta (tris complessivo) di Mattia Milletti che segna il divario che i locali non riusciranno più a colmare.
Al termina di una partita agonisticamente intensissima senza esclusione di colpi, la Lazio (foto Bettacchi) si aggiudica il derby del Foro Italico superando davanti a 400 spettatori 10-11 l'Olympic Roma. Meglio i biancocelesti in avvio con il buon approccio corroborato dal 4-8 con cui doppiano i padroni di casa a metà partita. Fiorillo junior prova a rianimare i suoi ma la doppietta lampo di Bucan consente alla squadra di Ruffelli di disporre di un buon bottino di vantaggio per la ripresa. La seconda rete dell'evergreen Vittorioso spedisce gli aquilotti sul +5, la doppietta del triplettista Patti scuote il Sette di Mario Fiorillo che all'alba del quarto parziale si riporta sul -1 con Ballarini cui risponde immediatamente Marini prima che entrambi, insieme a Leporale, venissero espulsi per comportamento irrispettoso. Due bordate nel giro di 13'' di Kadar (poker) portano sull'insperato pareggio l'Olympic che viene però beffata pochi giri di lancette dopo dall'extra player di Nenni che fa doppietta e decide la stracittadina.
Dura due tempi l'Anzio Waterpolis che alla "Scandone" da vita a continui capovolgimenti di fronte con annessi botta e risposta con l'Ischia Marine Club. Il goal di Campolongo consente alla compagine di Apicella (che farà esordire il giovanissimo Tirocchi) di impattare sul 5-5 al 16'. Nel cuore del terzo tempo la spallata decisiva della squadra di Mattiello con le reti di Gargiulo, Guadagni e Coda, top scorer degli isolani con una convincente quaterna. Se nella prima parte di gara i neroniani erano riusciti a recuperare ogni tentativo di scappare dei padroni di casa, stavolta dopo il secondo sigillo di Campolongo non hanno la forza di reagire e vengono puniti definitivamente da Saviano prima e Gargiulo (preceduto dall'ininfluente bis ospite di Calcaterra) poi per il 12-8 conclusivo.
A chiudere il quadro il prezioso successo del CN Latina che non sottovaluta il fanalino di coda Pol. Delta, ormai tenuto in corsa salvezza solo dall'aritmetica, e porta a casa tre punti pesanti per tenersi a distanza di sicurezza dalla zona rossa dei play-out. Il salernitano Baldi con l'unica rete in più dei suoi sigla l'illusorio vantaggio iniziale dei padroni di casa che poi sono bravi a resistere alla replica pontina e a mettere di nuovo la testa avanti con Silvestri dopo il botta e risposta tra Baldi e l'altro salernitano di sponda ospite Barela a segno dai 5 metri. Caponero riesce a trovare il 5-5 che manda le squadre al riposo, preludio al monologo nerazzurro condito dalla doppietta di Ambrosini e dallo show del baby Salipante che chiude con la personale tripletta un break di oltre un tempo di 0-6 e di fatto anche la partita da lui stesso inaugurata. La compagine di Zangari si aggiudica l'ultimo parziale 3-1, utile solo ad accorciare le distanze con la squadra di Perillo che s'impone 8-11.
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