Esordio vincente per la Power Basket Salerno nei Play-in Gold nella Conference Campania-Puglia-Sicilia contro l’Orlandina che impatta come peggio non poteva l’esordio nella seconda fase subendo una giusta sconfitta al cospetto di una Power che l’ha saputa contenere in difesa e trovando i dividenti esatti anche dalla panchina. E non si poteva pensare che tra i migliori nei campani ci siano due ex, Mei e Ani. Unica giustificazione per coach Bolignano quella di non avere avuto a disposizione Mascherpa (ma c’era il nuovo arrivato Caridà) e Agbortabi. Al PalaSilvestri non c’è il pienone ma sono presenti un gruppo di stoici tifosi arrivati da Capo d’Orlando. Si segna poco in avvio ma, dopo lo 0-4 iniziale, l’Orlandina non centra il canestro per oltre 5’ e Salerno rinviene con il lungo slavo Misolic e Chaves, che sarà l’MVP del match: parziale di 9-0, interrotto da Favali. Il primo periodo si chiude con Mei che colpisce dall’angolo: 14-8 alla prima sirena e 0/7 da oltre l’arco per una anemica Orlandina. Le cose per i siciliani non vanno meglio nel secondo quarto dopo la prima bomba ospite siglata dal nuovo acquisto Matteo Caridà e il successivo sorpasso di Favali (14-15, sarà l’ultimo vantaggio ospite). Si erge a protagonista, con esperienza e mano calda, Nicola Mei, a Capo d’Orlando sesto uomo nella bellissima stagione in A2 2018-19 chiusa con la finale playoff promozione persa con Treviso.
L’illustre ex imbuca due triple di fila, una con il gioco da 4 punti sul fallo subito e la Power torna avanti (21-15) e aumenta lo scarto con il sottomano del capitano Chaves (26-17). Solo negli ultimi 3’ Jasaitis trova i primi punti ed è un enorme Favali (13 punti sin qui) a tenere in piedi la Infodrive causando un antisportivo a Zampa e siglando 5 punti in fila prima del sottomano, coast to coast, di capitan Palermo sulla sirena che manda le squadre negli spogliatoi sul 33-30. Dopo 20’ netta la differenza dai 6,75 metri: 6/19 Salerno, 2/14 Orlandina. Dagli spogliatoi si torna con un immediato 4-0 salernitano e la Power aumenta l’intensità in difesa concretizzando in attacco con giocate semplici ed efficaci orchestrate dal duo di piccoli Chaves e Basile. L’altro ex, Ani (a Capo d’Orlando nella stagione 2019-20 interrotta per il Covid), imbuca il 45-36 a 5’41” e, malgrado 5 punti di Jasaitis, Salerno allunga ulteriormente trovando anche un tecnico alla panchina ospite per proteste. La tripla di Favaretto segna il 57-44 alla penultima sirena. Ultimo quarto con antisportivo a Duranti, si spegne a 6’11” lo sprazzo di reazione biancazzurro (61-54 con il tap-in di Jasaitis) perchè Chaves riprende il filo e lo asseconda Ani con un’altra bomba che, sul 73-61 a 1’ dalla fine, chiude i giochi e regala subito 2 punti di platino alla squadra di Farabello.
POWER BASKET SALERNO-ORLANDINA-75-61
Power Basket Salerno: Chaves 21, Basile 7, Zampa, Misolic 8, Ani 11, Mei 15, Duranti 4, Favaretto 5, Manisi, Zanini 4. Allenatore: Farabello
Orlandina: Palermo 11, Moltrasio, Gatti, Jasaitis 22, Leonardo Marini 10, Mentonelli, Caridà 3, Favali 15, Douglas Marini. N.e.: Mascherpa, Agbortabi. Allenatore: Bolignano
Note: parziali 14-8; 33-30; 57-44.
FONTE: La Gazzetta del Sud
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