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Fermo il massimo campionato maschile, torna dopo la lunga sosta la Champions League. In acqua i campioni in carica della Pro Recco nel gruppo A che battono 15-8 il CN Marsiglia. A Chiavari la corazzata di Sukno si impone agevolmente contro i campioni di Francia. La sfida agli ex Velotto, Prlainovic e Bodegas, è vinta dai recchelini trascinati dalle triplette di Cannella (con un rigore) e Younger nell'esordio del girone dei Quarti di finale, in questa nuova formula che prevede gare di andata e ritorno con le prime due formazioni a qualificarsi per la Final Four in programma a Malta (5-7 giugno). Dopo l'avvio sprint, i biancocelesti arginano magistralmente il tentativo di rientro transalpino e poi colpiscono di nuovo a raffica col 5-1 di parziale nel terzo tempo che chiude i giochi. Ininfluente il 3-4 con cui la compagine francese riduce solamente il già ampio divario suggellato dalle doppiette di Hallock e Iocchi Gratta (poi fuori per 3 falli gravi), dal rigore di Zalanki e dagli altri assoli di Fondelli, Echenique e Kakaris. Il golden boy francese Vernoux si ferma ad una sola marcatura, idem Prlainovic, Vanpeperstraete e Manhercz. I migliori marcatori sono, così, con due reti a testa capitan Crousillat (entrambe di rigore) e Vukicevic. Nell'altro match il Novi Beograd batte 15-11 lo Jadran Spalato.

Nel gruppo B invece l'AN Brescia perde in Spagna contro il Barceloneta 12-8. Contro i gialloblu catalani, che vantano in rosa tre quarti della nazionale spagnola Bronzo iridato, partita subito in salita con l'evergreen Perrone (tris) che segna il 4-1 ad inizio secondo tempo. I lombardi, reduci dal pesante ko subito in campionato contro la Pro Recco, provano a reagire e risalgono a -1 (5-4) con il bis di Balzarini che trasforma anche un 5 metri. L'uno-due di Munarriz e quello di Sanahuja (che fallirà anche un penalty) mettono a distanza di sicurezza gli ospti nella seconda parte di gara. Ai lombardi non sono sufficienti per tenersi attaccati al match le doppiette di Dolce ed Irving (che aveva realizzato il nuovo -2 con il 7-5), preceduti dai timbri di Alesiani e Manzi con Guerrato fuori per limite di falli. Fa male anche doppio Larumbe con Famera, Paul Garcia e Zovic a completare il successo della squadra di Fatovic. Vince il Ferencvaros nell'altra sfida: 11-9 all'Olympiacos. 

In Euro Cup, invece, in programma gli Ottavi di finale con partite di andata e ritorno. Il CC Ortigia avanti anche di tre reti e si fa rimontare a Berlino dallo Spandau per 8-8. Ottimo il giapponese Inaba con una tripletta che, unita al guizzo di La Rosa, apre il divario tra le due squadre a metà gara. La rete del georgiano Bitadze segna il massimo vantaggio di 4-7 a fine terzo tempo. Poi la rimonta dei padroni di casa completata da Stamm e dallo slovacco ex Posillipo Tkac, autore di una doppietta, sul 7-7. Lo stesso Inaba, nel giorno dell'addio all'idolo Akira Toriyama creatore di Dragon Ball ed Arale, riporta di nuovo in più in vantaggio i compagni a 3.41 dal termine in più, poi il pareggio di Prioteasa a un minuto dal termine che completa il 4-1 di parziale. Nel finale Tempesti para anche un rigore a Stamm, causato da Napolitano in precedenza a segno, ma sarebbe stata una beffa. Il Sette di Piccardo s'illudeva anche con il bis di Cassia, a tenere a galla i teutonici ci pensavano Cuk, Sedlmayer, Chiru (poi espulso definitivamente con Tomasovic e gli aretusei Condemi e Giribaldi) e Strelezkij.

La RN Savona si impne alla "Zanelli" 16-10 contro i montenegrini dello Jadran Herceg Novi mettendo una bella ipoteca sul passaggio del turno. Quaterna dell'evergreen Rizzo che a trentanove anni si regala una grande serata europea segnando anche un rigore. Match sempre avanti per i biancorossi che, dopo il 4-4 del russo Kholod (2), aprono il break trascinati dall'ottimo Durdic (tripletta). Avanti 7-5 all'intervallo lungo, dopo l'ultimo -2 di Radovic (quaterna con tre goal in più) i liguri infilano un perentorio 5-0 nel finale aperto e chiuso dal capitano. Ad aumentare la forbice in vista del ritorno previsto per il 23 marzo l'eterno Figlioli che fa il bis dai 5 metri, emulato nello score da Rocchi e Bruni. Non mancano le griffe di Campopiano, Patchaliev ed Erdelyi mentre resta a secco Guidi poi espulso per limite di falli insieme a Vavic. Nella strenua resistenza ospite vanno a referto anche Vujovic (suo lo 0-1 iniziale), Nagaev su rigore, Sladovic e Caraj.