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Undicesima giornata per il campionato nazionale di Serie B. Nel girone 4 continua la marcia inerrestabile della capolista Muri Antichi ma stavolta la squadra di Scebba ha rischiato grosso nel derbu con l'Ortigia Academy. Partenza shock per la Giorgini Ottica che approfitta del cattivo posizionamento difensivo per colpire sempre da post 5 per un pesante 0-3. Nel secondo parziale Muri non riesce ancora a trovare la quadra in attacco e anche in difesa non è perfetta nemmeno in occasione del 2-5 di Tringali (tripletta) che realizza a tu per tu con Vittoria. Il 5 metri di Riolo e Reina portano sul -1 la capolista che soffriva molto l'uomo in più aretuseo. Prosegue il buon momento della squadra di Scebba che prese le misure sembra aver trovato nuova linfa grazie al pareggio di capitan Muscuso e a una difesa più attenta e determinata. La partita continua ad essere estremamente nervosa soprattutto dopo la contestata espulsione comminata a Vittoria da parte del direttore di gara. La Giorgini però non si lascia condizionare da nulla e trova nel momento più difficile il primo vantaggio con Forzese lanciato direttamente da Nicolosi chiudendo la prima metà gara sul 7-6. Gli ospiti di Fazekas ripartono bene nel terzo parziale trovando il nuovo pareggio. Muri Antichi sbaglia un rigore con Forzese ma reagisce prontamente; ci pensa un super Muscuso (quaterna) a riportare avanti i suoi, poi tocca a Riolo toccare per la prima volta il doppio vantaggio e Basile per il momentaneo 10-7. Nel quarto parziale si gioca sul filo dell'equilibrio. Ortigia accorcia sul -1 sull'ass Scordo-Polizzi poi è Emmi in superiorità a riportare i Muri Antichi sul +2. La Giorgini non perde la calma e allunga ancora con un ottimo Reina per il 13-10 finale. 

Balzo in zona play-off per la GLS Napoli Lions che con una costante progressione supera 8-11 il San Mauro nel derby regionale di S.Maria Capua Vetere. La compagine di mister Galasso parte forte, contiene il rabbioso tentativo di rientro nel momento di maggior sforzo di D'Avanzo e compagni e poi chiude i conti con i giovani Tiberio e Miraldi sempre più in auge oltre al solito Telese, mina vagante per gli avversari. Il blitz esterno del club caro ad Andrea Scotti Galletta rappresenta anche la seconda e ultima vittoria di un turno caratterizzato, in maniera inedita, da ben 3 pareggi a partire dal rocambolesco 10-10 della "Vitale" tra Circolo Nautico Salerno e Nuoto 2000 (al seguente LINK la cronaca integrale). Strappa un punto importante pur scivolando per la prima volta fuori dai primi 4 posti l'Unime di Ciccio Misiti che nel derby siciliano strappa nel finale il 9-9 al Cus Palermo. Peloritani in emergenza per l'assenza di Lupeji e Vinci oltre ad alcuni elementi non al meglio della condizione. Longo e Giacoppo tengono avanti gli ospiti poi a prendersi la scena sono gli ex di turno Geloso (doppietta) e Raineri che sprintano per il Sette cussino che non subisce reti per l'intero secondo parziale. L'altalena di emozioni riprende dopo il cambio vasca: Cusmano illude i messinesi, Raineri ed il solito Occhione junior mandano due volte avanti i padroni di casa ripresi di nuovo da Cusmano. Raineri fa tripletta poi commette fallo da rigore per la quarta marcatura di Cusmano. Finale da brividi con Pasotti che sembra portare i palermitani al successo ma il rientrante Mantineo non ci sta e mette dentro il definitivo 9-9.

Torna a far punti dopo 7 sconfitte consecutive la Basilicata 2000 che risucchia un punto all'Ortigia e si porta a +6 sul San Mauro fanalino di coda del raggruppamento. La compagine di Bruschini impatta con la Cesport sfiorando anche il successo. Prima fase di studio per entrambe le squadre, la Gruppo Macchia si porta in vantaggio, dopo poco la formazione ospite pareggia i conti con Alifante ed è 1-1 dopo i primi otto minuti. Nella seconda frazione la Cesport passa per la prima volta avanti nel punteggio ancora con Alifante, da qui in poi la difesa gialloblu subisce il gioco e l'aggressività dei lucani che in poco tempo si portano in vantaggio sul 4-2 grazie allo scatenato Magliulo (autore di una tripletta), Femiano su rigore accorcia prima del cambio campo. A parti invertite la Cesport pareggia per due volte i conti con Dario Esposito e Femiano, ma ad otto minuti dal termine è ancora la Basilicata a condurre per 6-5 forte della doppietta del figlio d'arte Silipo con l'attacco partenopeo che stenta a decollare. L'unica emozione dell'ultimo tempo è il pareggio di Radice per il definitivo 6-6; nel finale entrambe le squadre provano senza successo a portare la partita a casa, merito anche dei due portieri Cozzolini Pipicelli da una parte e Orbinato (clean sheet nel parziale conclusivo) dall'altra. Un punto comunque pesante per il team di Gagliotta che vanta 5 lunghezze sulla zona rossa dei play-out.