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Nel fine settimana si gioca, distribuito in due giorni, il terzo turno della seconda fase dell'A1 maschile. Nella poule Scudetto (riposa la RN Savona) avanti senza problemi la Pro Recco che supera 16-5 il TeLiMar Palermo. I siciliani tengono fino al 3-3 di Occhione in avvio di seconda frazione (7-4 all'intervallo lungo) ma poi è dominio dei campioni d'Italia trascinati dalla cinquina di un super Ciccio Condemi e dalla quaterna di Younger con l'eloquente parziale finale di 7-0 che amplifica il divario, già ampio per via delle doppiette di Aicardi e Zalanki e dagli acuti di Di Fulvio, Presciutti e Cannella. Il club dell'Addaura si arena dopo le iniziali marcature di di Metodiev e Lo Dico, trovando solo altre tre volte la via del goal di cui due con Giliberti ed Hooper che nel finale stamperà sulla traversa del subentrato Negri un tiro dai 5 metri.

Bella prova corale dell'AN Brescia che batte 9-7 il CC Ortigia nello spareggio per il terzo posto. Dopo la rete iniziale di Bitadze, in evidenza con una doppietta in superiorità, i padroni di casa prendono le redini del match e allungano sul 4-1. Il georgiano fa il bis ma dall'altra parte rispondono Guerrato e Renzuto Iodice (doppietta per entrambi), inframezzati da Andrea Condemi e Ferrero (nel secondo parziale si segna solo in più). L'11 ligure degli aretusei su rigore e La Rosa spaventano i lombardi portando sul -1 compagni ma Alesiani in più e Dolce dai 5 metri (anche nel terzo tempo reti solo su rigore o in superiorità) allontranano i siciliani che, con Cassia, Giribaldi e Inaba fuori per 3 falli, restano a due lunghezze fino alla fine nonostante il disperato tentativo di aggancio dopo la rete di Cupido. A decretare i 3 punti per la squadra di Bovo anche gli assoli di Balzarini, Gianazza e Lazic. 

Successo interno per la Pallanuoto Trieste che si impone 12-9 sulla De Akker in una gara ricca di emozioni. I felsinei si presentano con due reti in superiorità siglate da De Freitas (2) e Luongo; i giuliani accorciano con Mladossich (poi doppietta) su rigore: si segna solo in più o dai 5 metri in avvio. Nuovo +2 degli ospiti nel secondo tempo, poi i padroni di casa infilano un +3 di break e ribaltano il parziale: Trieste avanti 4-3 a metà gara. Seconda parte di gara movimentata: nel terzo periodo Alfonso (dopo la sua doppietta) e Bini (anch'esso in precedenza a segno) sono espulsi per reciproche scorrettezze sul risultato di 6-6. I padroni di casa si portano sull'8-6 in chiusura di tempo. Gli ospiti agguantano il pari nei primi 90" dell'ultima frazione con Grossi, Dasic (gran terna) e Mezzarobba vanificano il minibreak bolognese. Stezza Luongo, tripletta, va fuori per proteste e nel frattempo per limite di falli escono Valentino e Buljiubasic (un goal a testa come per Marziali) da una parte, Milakovic dall'altra. Puccio firma la rete del -1 che riaccende le speranze emiliane, ma la doppietta in meno di 1' di Razzi pone il sigillo sulla vittoria degli alabardati.

Nell'anticipo del round Retrocessione il CN Posillipo batte la Roma Vis Nova per 9-8 in un match sempre dall'esito incerto iniziato con un quarto d'ora di ritardo per la mancata diretta Rai, causa priorità allo Sci: i partenopei, sotto due volte di due reti (3-1, 6-4 - in evidenza il doppiettista Viskovic ed Antonucci poi anch'esso due volte a segno), hanno vinto il match con il break di 4-0 nel terzo tempo aperto dall'MVP Cuccovillo (tris) e chiuso dall'altro mancino Radojevic in superiorità. Zona play-out più lontana per i rossoverdi di Porzio che colpiscono letalmente nel loro miglior momento due volte con Mattiello e l'altro bisman Aiello; capitolini invece che devono recriminare qualcosa con l'uomo in più (solo 2/11) e soprattutto su quello di Narciso a 1.46 dal termine che poteva regalare il pareggio ai leoni che si fermano sul -1 con la seconda rete di Ciotti cui seguiranno solo le espulsioni definitive di Saccoia e Tubic da una parte, Viskovic dall'altra. Determinante per i locali, con le parate di Spinelli, anche l'acuto di Briganti, inutili quelli ospiti di Di Rocco e Checchini. 

Tre punti d'oro per la Check Up RN Salerno che domina 18-11 contro la Nuoto Catania e aggancia i siculi in classifica facendo un bel balzo verso i play-out (al seguente LINK la cronaca integrale). Dieci giocatori a referto per i giallorossi di Christian Presciutti con tre triplette di Goreta, Pica e Luongo. L'ottimo Riccardo Torrisi (tris come per Russo) e tra gli ultimi ad arrendersi dei suoi pareggia 5-5 nel secondo tempo. Da li il devastante 7-0 di break dei padroni di casa aperto dal bis del croato Goreta a metà secondo quarto e chiuso da Luongo a fine terzo tempo. Il 6-7 del quarto periodo è per lo show time. I salernitani staccano ulteriormente la RN Camogli, ultima e a riposo in questa giornata. 

Vittoria interna per l'Iren Genova Quinto che supera 13-5 l'Astra Nuoto Roma, consolidando così il primato nel round Retrocessione che vale l'accesso ai play-off per il quinto posto. Alla "Paganuzzi", al botta e risposta in avvio segue il minibreak ligure con Molina Rios (poi tripletta) e Fracas, entrambi a segno in superiorità. Faraglia (bis) riduce lo svantaggio per gli ospiti (3-2) in una frazione in cui si segna solo in più. Nel secondo tempo Quinto piazza un letale 3-0, aperto e chiuso dall'italoiberico: in mezzo la trasformazione dai 5 metri di Panerai che fa anch'esso tripletta per festeggiare il recente compleanno di papà Umberto. Non cambia il gap nel terzo periodo (1-1), con i liguri avanti 7-3. Negli ultimi 8 minuti i padroni di casa blindano i tre punti con un 6-2 di parziale in cui trova la prima rete in A1 il 2007 Gregorio Pianezza e trova spazio il secondo portiere Francesco Armenante (così come Musco per gli ospiti). Nella formazione di Bittarello 9 giocatori di movimento in rete: dopo la stoccata di Ravina; Jacopo Gambacciani, Nora e Di Somma chiudono i giochi con Villa che mette la cera lacca. Neroverdi spenti, le altre reti recano la firma di Mirarchi (2) e Lucci.