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Sedicesima giornata per il campionato di A2 maschile. Nel girone Sud tutto invariato in vetta con il CC Napoli, reduce dalla vittoria nello scontro diretto, che sbanca il Foro Italico superado a domicilio 6-9 l'Olympic Roma. La formazione di Enzo Massa parte subito con i giri del motore alzato e conduce 2-5 al 16'. Fiorillo junior su rigore prova ad accorciare per la squadra allenata da papà Mario (che farà esordire Di Bari e poi sarà espulso per proteste) ma due reti consecutive di Confuorto (la prima in più per l'1-1 del terzo tempo) valgono la quaterna al numero 5 e l'ipoteca sul successo ai giallorossi che poi rischiano grossi trovandosi sul +1 dopo il bis lampo di Ballarini. A far calare il sipario ci pensa il "cobra" Borrelli con la doppietta finale.

Ben più agevole il compito per la RN L. Auditore Crotone che nel primo match di giornata batte 13-7 l'Anzio Waterpolis mettendo subito le cose in chiaro con il 5-0 d'apertura. Il vantaggio sale a 6 reti di distacco con l'acuto di Orlando, a metà della seconda frazione i neroniani trovano i primi goal dell'incontro con il bis di Calcaterra poi l'ex Lapenna (doppietta) mette dentro il 7-2 di metà gara. La squadra di Arcuri deve così solo amministrare e mantiene ampio il divario con le triplette di Zovko e Giacoppo. Chiude il quadro il primo goal stagionale di Marrazzo, ultimo ad arrendersi tra gli ospiti Mislav Tomasic che emula il figlio d'arte con una tripletta, di cui l'unica rete in più dei suoi. 

Vede il terzo posto la Lazio che scavalca la Vela Ancona superando 13-11 l'Acquachiara al termine di un confronto combattutissimo. I biancocelesti replicano al vantaggio di De Gregorio con un break di 4-0 subito rintuzzato dai ragazzi di Fasano che, dopo il 6-4 di Giacomone, ribaltano tutto portandosi sul 6-7 all'intervallo lungo con la staffilata di Fortunato. Il controbreak è servito ad inizio ripresa con gli aquilotti che s'illudono di chiudere i conti in anticipo trascinati dalla cinquina di Costanzo: la quarta rete di De Gregorio e la seconda del marzanese ex Vis Nova riportano i partenopei avanti di uno ma al 24' il punteggio è di parità grazie alla fiammata di Olivi. Decisivi sono gli ultimi 8' con il bis dell'esperto Leporale ed il 5 metri di Bucan, fin ad allora tenuto a secco, che spalancano le porte del successo ai locali rendendo inutile la terza rete di Fortunato.

A tallonare il quarto posto dell'Olympic due campane. La prima è l'Ischia Marine Club che ha la meglio 8-6 sul CN Latina superandolo contestualmente in classifica. La squadra di Mattiello (in distinta per la prima volta Fabrizio) sfrutta la miglior partenza affondando il colpo nel secondo parziale con l'uno-due di Gargiulo e Napolitano. I pontini si svegliano nella ripresa portandosi sul -1 con due reti consecutive di Caponero ma Guadagni e Baberisi ristabiliscono le distanze. Il copione si ripete nell'ultima frazione quando il salernitano Barela e Caponero per la terza volta (prima ed unica realizzazione in più ospite) tengono ad un goal la squadra di Perillo che poi si arrende al tris di Gargiulo.

Salvezza ipotecata e occhiolino strizzato a qualcosa in più per la BricoBros Arechi che si conferma bestia nera della Vela Ancona, imponendosi dopo il blitz del "Passetto" anche alla "Vitale" (al seguente LINK la cronaca integrale). Avvio favorevole ai marchigiani che restano in vantaggio fino al 2-3 di Zhardan poi saranno sempre i biancoblu a menare le danze scavando il solco decisivo per ben due volte grazie a Gregorio, top scorer del match con una cinquina ed autore di goal da applausi. Il punto della tranquillità per il provvisorio +4 lo realizza con una spettacolare beduina Pietro Iannicelli, rendendo vana la quarta rete di Tommaso Milletti: finisce 10-8.

Sfiora la prima vittoria stagionale la Pol. Delta che poi cede alla Waterpolo Palermo che continua a sperare nella salvezza evitando i play-out. Il salernitano Baldi (tripletta complessiva) apre il festival del goal con i ragazzi di Zangari protagonisti di un continuo ping pong con i siciliani che provano a scappare ma si fanno risucchiare dalla compagine della borgata Ottavia che passa nuovamente in vantaggio con Valenti ma il doppiettista Mattarella ed Eskert controbattono con il 6-7 dell'intervallo lungo. I locali sono in palla e con due reti di Silvestri sono avanti di uno al 24' e addirittura di due all'alba dell'ultimo tempo. Lo show di Esket, mattatore con una sestina, decreta il successo ospite: tre reti dell'ex Nuoto Catania valgono pareggio, sorpasso e allungo fino all'11-13 conclusivo realizzato dai 5 metri dopo il nuovo -1 locale, sempre di rigore, dell'altro triplettista Verde.