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Doppia trasferta laziale amara per l'Arechi Rugby che esce sconfitto dalle sfide di Roma e Civita Castellana. Nel primo confronto l'Unione Rugby Capitolina (foto Angelica Agosta) fa valere la propria maggiore esperienza nonostante un inizio complicato, pieno di errori e occasioni non sfruttate. I padroni di casa riescono a sbloccare la partita col passare del tempo: sono serviti 25 minuti per trovare la prima meta. Un primo tempo sottotono, dal punto di vista attitudinale e comportamentale, si chiude in crescendo sul 21-0. La seconda frazione vede i romani, trascinati da Fabrizio De Lorenzis, tornare a giocare con entusiasmo e voglia di divertirsi. I capitolini ottengono diverse opportunità e marcano altre cinque mete. Non sono mancate diverse occasioni in cui sono prevalse le qualità nell'1vs1, nel multifase e nel gioco oltre alla difesa. La partita si chiude sul 54-0. Non è servita ai dragoni una strenua resistenza in terra viterbese, cedendo all'Alto Lazio, capace di segnare ben 12 mete in 70 minuti di gioco, una media di una ogni 6 minuti. La compagine civita-viterbese ha sfoggiato un bel Rugby fatto da gioco alle mani e ai piedi sfruttando a dovere le doti di Armand Kamga, neoacquisto camerunense, ed il rientro, da un lungo infortunio di gioco, di Di Filippo. Il lavoro 'sporco' di Busetta mette la firma sul 73-5 conclusivo per il XV del trio Scorzosi-Amicucci-Losciale, quest'ultimo vecchia conoscenza del Salerno Rugby.