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Arriva alla sosta pasquale dopo un altro week-end infuocato il campionato di A2 femminile. Nel girone Nord la RN Orobica blinda ormai definitivamente il primato superando 20-6 la 2001 Padova. Strada in discesa grazie al 9-0 di parziale nei primi 8' poi nei tempi centrali le giovanissime biancoscudate provano con orgoglio a limitare il passivo con le doppiette di Beatrice Sgrò e Sabbadin ma ben poco possono contro la corazzata di mister Palazzo. E' Zanoccoli ad aprire le danze ed a chiuderle definitivamente con una sestina da sballo, emulata nello score dalla solita Apilongo, devastante al centro. Nel forcing iniziale doppietta per Buizza mentre nell'amministrazione finale spiccano le due reti della 2008 Arianna Paleni, al primo bis in prima squadra. Nel mezzo le consuete reti di Steere, Trezzi, Sacco e Franchini, a segno dai 5 metri. Di Zorzi e Giacomini le altre segnature venete.

Seconda piazza consolidata, di contro, dalla RN Bologna. Bella affermazione per la formazione di Andrea Posterivo che grazie al poker personale di Lepore e alla tripletta di Marchetti, bresciana doc tra l'altro, s'impone in casa dell'AN Brescia 8-11 e tiene a distanza in classifica le dirimpettaie lombarde e l'Aquatica. Padrone di casa avanti 2-0 in avvio, poi Perna e compagne ribaltano l'inerzia del confronto vanificando le reti di capitan Usanza, Orlova, Fruner e la solita Malika Bovo. Decisivo il parziale di 2-7 nella ripresa quando la Rari ha preso in mano il confronto toccando il massimo vantaggio di +4, sul 7-11. A consolidare il successo la doppietta del capitano ed i puntuali acuti di Toth e Toselli. Buon minutaggio concesso alle giovanissime Buriani e Bertocchi, altra prestazione solida tra i pali da parte di Galbani.

Dopo aver festeggiato la laurea di capitan Alessia Fasolo, l'Aquatica Torino si ripete in acqua e si porta a +3 sul Brescia nell'ormai acclarato duello per la conquista della terza piazza. A farne le spese la pur volitiva Waterpolo Milano Metanopoli che parte meglio con la doppietta di Anna Repetto ed il guizzo di Tosi poi nel secondo periodo conferma il +2 con il primo centro di Di Lernia prima ed il terzo (su quattro reti totali) della Repetto poi. Le piemontesi raggiungono due volte il pari con il bis di Carla Cappello ma all'intervallo lungo il tabellone recita 7-6 per le meneghine dopo il nuovo sigillo di Tosi. La pausa sortisce l'effetto sperato per il Sette di Altamura che cambia passo e, dopo l'ultimo vantaggio locale a firma Marani (2), mette la freccia sull'asse Cavallini-D'Amico: alla fine saranno letali il poker dell'ex Bogliasco e la tripletta della siciliana che danno la spallata decisiva nonostante il disperato tentativo di rientro milanese. Non meno importante la quarta rete di Telypko che, insieme all'assolo di Brusco, porta il punteggio sul definitivo 11-14. Ininfluenti le altre segnature gialloviola di Murer e Sbrusa. 

Sente odore di salvezza lo Sport Center Parma che sbanca la Piscina del Mare e si porta a +6 sulle avversarie domenicali del Sori Pool Beach, appaiate in classifica con la Metanopoli. Terza vittoria consecutiva per le ducali che dopo un avvio di sofferenza sono brave e caparbie nel contenere la sfuriata ligure, prendere le misure e allungare in volata con un perentorio break conclusivo. La doppietta di Capurro segna l'avvio di gara. A metà seconda frazione le pinguine, trascinate dall'eterna Cocchiere (pokerissimo alla fine) conducono di cinque lunghezze con Perazzoli che griffa il momentaneo 7-2. L'uno-due della solita Todeschi cambia l'inerzia della partita con le parmigiane che accorciano sul -3 all'intervallo lungo e dopo 2' e mezzo del terzo tempo passano da 7-4 al 7-8 ancora nel segno della scatenata numero 3 di origini mantovane (otto reti a referto). Le ragazze di Congiu non mollano e rimettono la testa avanti con la terza rete di Capurro poi sale in cattedra la M2 della formazione ospite. Martina Savioli e l'omonima Gottardo, fresca di compleanno, prendono per mano le compagne e con quattro reti l'una e due l'altra tramortiscono le locali che dopo l'ultimo pari della doppiettista Armenante, cedono definitivamente il passo per il 13-15 conclusivo firmato dalle ex Plebiscito. Peseranno nel computo generale anche i timbri di Nicora e Musso che vanificano le altre marcature di Gallettini e Zerbone.

Nel girone Sud nuovo colpo di scena in vetta. La Nautilus Civitavecchia si conferma ammazzagrandi e squadra dalla grande compattezza andando a violare l'impianto di Santa Maria Capua Vetere, fortino fin ora mai espugnato del Volturno (12-13). La formazione di Lisi trova con frequenza belle soluzioni balistiche dal perimetro e dalla distanza (colpendo anche in superiorità), facendo...Scacco matto con la Sofia ex Sis Roma ed Imperia che all'indomani del suo compleanno va a segno tre volte, compreso un pesantissimo 5 metri. Stesso numero di reti per Di Basilio che nella fase più concitata del match spinge le sue sul +2 prima della rabbiosa reazione finale gialloverde che porta Mata'afa (doppietta) a realizzare il -1 e a fornire l'assist del possibile pareggio ma, a porta di fatto sguarnita, il pallone viene spedito sul fondo. Nell'economia del match pesano e non poco anche le bordate di Bianchi, Cicognani, Cosentino e capitan Tortora, tutte reti utili a rintuzzare i tentativi di rientro sammaritani avanzati da Starace (tripletta) e dalle altre doppiettiste Melis, De Vincentiis e Di Grazia. A soli fini statistici l'altra segnatura locale di Abbate prima del rocambolesco finale. 

A guardare tutti dall'alto verso il basso ora è la Lazio che sbanca la "Scandone" castigando 7-9 la GLS Napoli Lions. Una rete pazzesca da distanza siderale di Tori mette sulla buona strada il match delle biancocelesti che vanno a nozze in contropiede e con i tiri da fuori. De Magistris sblocca le leonesse, tre rigori consecutivi (due di Foresta ed uno di Mazzola) ribaltano tutto portando in vantaggio la formazione di Barbara Damiani che però s'illude troppo presto e cede al nuovo, progressivo, allungo della squadra laziale che mette la freccia e vede protagoniste Boldrini (tripletta), Lomonte ed Imola (doppiette per quest'ultime). Un'altra magia, questa volta a firma Rovetta, ed un rigore parato da Acerbotti a Foresta (che riuscirà comunque a mettere dentro la sua tripltta) consolidano il vantaggio acquisito dalle ragazze di coach Spagnoli che subiscono solo a giochi ormai fatti la rete di Ianniello che segue il bis di Mazzola, potendo poi festeggiare il blitz da primato con una gustosa pizzata. 

Insegue la Vela Ancona, appaiata nuovamente al Volturno a -1 dalle capitoline. Le marchigiane tornano al successo superando di slancio 26-9 il fanalino di coda Agepi Sport '97 nel confronto disputato nella vasca neutra delle "Saline" in quel di Senigallia. La giovane formazione lidense oppone scarsa resistenza alle cosmiche di coach Milko Pace che già nel primo tempo mettono la partita sui binari a loro più congeniali, fatti di ritmo e contropiede. La solita Aprea (8 reti e 99% del fatturato offensivo ospite che manda a bersaglio poi solo capitan Rossi) prova quanto meno ad infastidire le anconitane che conducono saldamente 15-4 all'intervallo lungo con Monterubbianesi e Olivieri (doppia quaterna) in evidenza, potendo poi ruotare tutte le effettive a disposizione. Il tempo più combattuto è il terzo in cui la golden girl della Sis Roma risponde colpo su colpo alle stoccate casalinghe, alleviando il peso della sconfitta. Non c'è di nuovo partita nel finale in cui Altamura fa 7, Quattrini va di doppietta e Dametto la eguaglia emulando anche Consolani e Bartocci poi trovano la propria prima rete Kiss e Campitelli che chiude i conti. 

Continua a puntare la salvezza diretta la RN Florentia che esce vincitrice dal confronto disputato in casa dei Castelli Romani (11-14). Prima metà di gara in perfetto equilibrio con due parziali omologhi di 3-3 che portano le due contendendi sul 6-6 all'intervallo lungo con una altrettanto perfetta altalenanza di botta e risposta tra rossoblu e biancorosse. Il ping-pong continua nella ripresa fin quando le gigliate riescono a rompere gli indugi portandosi sul doppio vantaggio grazie a Merli ed Osti, mattatrici dell'incontro con una tripletta a testa. Non demorde la compagine castellana che si rifà sotto con Ligorio (doppietta). A rispedire al mittente i tentativi di aggancio ci pensa Gasparri con la seconda rete personale che vale il poi determinante +3, non cambiando più le sorti del match nella nuova ondata di capovolgimenti di fronte finale che vede Gattini (tris) e Dottori congelare il punteggio per le toscane ed andare a segno per la squadra di Mauretti Tomassini, anch'essa fresca di compleanno, De Marchis per la seconda volta e Cristea. Ai Castelli non basta il precedente poker della cannoniera Attenni (Ronzisvalle l'altra marcatrice) mentre contribuiscono al successo del Sette di Cotti anche Vittori, Mugnai e Margherita Pantani.