Non si ferma il campionato di Pallanuoto maschile. L'A1 infatti prosegue con il quinto turno della seconda fase (posticipata al 17 aprile AN Brescia-De Akker), che emette i primi definitivi verdetti nel giorno del Sabato Santo. Nel round Scudetto riposa la capolista Pro Recco, già certa di chiudere la poule per il titolo in testa. Consolida il secondo posto, distante cinque punti dai campioni d'Italia e d'Europa, la RN Savona che va a vincere 7-10 fuori casa contro una buona Pallanuoto Trieste. Figlioli sblocca un match bloccato dopo 5' poi si fa espellere insieme a Vrlic per gioco scorretto. Valentino e Mladossich (bis per entrambi) non fanno scappare troppo i liguri che poi accelerano con capitan Rizzo e Bruni, doppietta ravvicinata. I giuliani, sotto 3-6 in avvio di terzo tempo, rientrano fino al 5-6 di Dasic; poi l'allungo ulteriore dei biancorossi con Guidi ed Erdelyi per il +3 dopo tre quarti di gara. Due botta e risposta nell'ultimo periodo che mantengono invariata la distanza tra le due squadre. A mettere il punto esclamativo ci pensa il mancino salernitano Campopiano che segue la seconda rete di Rizzo prima di uscire per limite di falli preceduto da Guidi ed accompagnato poco dopo da Cora. Doppietta anche per il solito Durdic, di Bini e Buljubasic le segnature finali per i muli.
In apertura di pomeriggio il CC Ortigia passa 6-10 in casa del TeLiMar Palermo nel derby siciliano. I palermitani restano in scia fino al 4-3 di Woodhead in avvio di terza frazione. Poi lo strappo che indirizza il match dei biancoverdi con due mini break: Ferrero e Inaba siglano il 3-6; successivamente ancora Ferrero, autore di una tripletta, e Cassia (bis per festeggiare il recente compleanno) il 4-8 a dieci minuti dalla fine. A congelare il successo aretuseo i due rigori, uniti ad altri provvidenziali interventi, che Tempesti neutralizza ad Occhione nel terzo periodo e ad Hooper nel quarto in cui Giorgetti, due reti consecutive tra un tempo e l'altro, prova inutilmente a riaprire i giochi chiusi dalla seconda rete di Carnesecchi. La squadra di Piccardo fa pesare anche gli assoli di Andrea Condemi (che aveva dato il via alle danze replicato da Occhione) e Di Luciano mentre al club dell'Addaura non basta neanche la doppietta di Giliberti.
Nel round Retrocessione la RN Camogli viene sconfitta 10-19 dall'Iren Genova Quinto e a meno di un anno dai vittoriosi play-off con la RN Florentia fa mestamente ritorno in A2. Per i biancorossi, che compiono un passo decisivo per l'ottavo posto e i play-off che definiranno i piazzamenti dal quinto all'ottavo posto, cinquina di Panerai, quaterna di Figari e tripletta di Fracas. Si segna alla media di un goal ogni 30'', ai bianconeri non basta un'ottima media con l'uomo in più per evitare il nuovo tracollo. Sotto 5-9 all'intervallo lungo, nei due tempi conclusivi i ragazzi di Bittarello amministrano portando a segno anche il baby Massa, Nora e per la seconda volta Villa. Bis in precedenza anche per Ravina con Di Somma a suggellare l'ennesimo successo, rafforzato da grande cinismo in extraman. Nel Sette di Temellini prova a mettersi in evidenza ma firma una tripletta in superiorità utile solo a fini statistici Tabbiani, ultimi ad arrendersi Gandini e Plumpton (due reti ciascuno). Di Mangiante l'ultimo goal del match che vede per i locali andare a bersaglio anche Skiljic e Barabino.
Al Polo Acquatico Frecciarossa di Ostia la Roma Vis Nova si aggiudica 8-9 il derby contro i padroni di casa dell'Astra Nuoto Roma. Partita pazza, gara sull'ottovolante. Belli i momenti di fair play al termine dell'incontro e le dichiarazioni all'insegna della sportività dei due tecnici, Mirarchi e Calcaterra. Tensione e ottimi interventi dei due portieri nei primi minuti di gioco; a metà primo tempo accelerazione dei neroverdi che infilano tre goal in sequenza con Faraglia, Maffei e l'ex Provenziani. Spione in superiorità firma il 4-0 nel secondo tempo, poi cambia di colpo l'inerzia della partita. Dopo 12 minuti di gioco a digiuno, la Roma Vis Nova piazza un +5 di break tra secondo e terzo tempo aperto da Viskovic, ribaltando il parziale con tre reti consecutive in meno di 3' di Antonucci che segue il bis di De Robertis. I neroverdi trovano il pareggio sull'asse Mirarchi-Provenziani ma il tris di De Robertis e Ciotti rimettono gli ospiti sul +2, annullato dalle superiorità di Lucci e Maffei. A 5'' dalla sirena, l'ex Viskovic fulmina Valle e regala una vittoria preziosissima alla Vis Nova.
Nel terzo derby di giornata, quello della Campania, la Check Up RN Salerno si impone 13-8 sul CN Posillipo ed aggancia a quota 16 punti la Nuoto Catania che oggi osservava il proprio turno di riposo (al seguente LINK la cronaca integrale). Alla "Vitale", gremita oltre ogni ordine di posto, posillipini avanti 1-4 dopo il primo parziale sospinti dalla doppietta di Mattiello. La formazione di Christian Presciutti replica con un secco 5-0 nel secondo tempo e si aggiudica anche gli ultimi due parziali (3-1, 4-3), trascinata da un super Gallo autore di 6 goal dell'ex di pregevole fattura e dalla quaterna del bombardiere croato Goreta che impallina a ripetizione il salernitano Spinelli. Finisce con la grande festa del pubblico giallorosso che sogna la salvezza diretta.
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