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Si avvia alla conclusione la regular season dell'A1 femminile. Tra sabato 13 e mercoledì 17 aprile, infatti, si gioca la terz'ultima giornata. Posticipi infrasettimanali per le finaliste di Euro Cup con il Plebiscito Padova atteso ad Ostia dalla Sis Roma nella rivincita della finale di Coppa Italia mentre la Pallanuoto Trieste sarà di scena in casa del Bogliasco.  Si parte sabato con tre partite. La capolista L'Ekipe Orizzonte mette da parte la delusione per l'eliminazione in Semifinale nella recente Final Six e travolge 16-3 la Locatelli Genova nel più classico dei testa-coda. A Nesima gara in discesa per le padrone di casa che conducono con un rassicurante 8-2 all'intervallo lungo. Primo tempo rocambolesco con ben tre rigori falliti dopo la fulminea doppietta di Leone: strepitosa Avenoso che mura Bettini e Longo, nel mezzo Condorelli dice no alle neo 18enne Bianco. Il clean sheet dell'estremo difensore del Setterosa viene interrotto da Canepa nel secondo tempo, poco dopo segna Ravenna mentre la terza segnatura avverrà nel finale con Bianco. Altre otto reti etnee nella seconda parte di gara. Chiara Tabani protagonista di giornata con un poker, particolarmente pimpante anche Gagliardi che fa sentire la sua presenza ai 2 metri. Longo, Marletta e Bettini portano a 4 il numero di doppiettiste, l'iniziale rete di Viacava completa l'opera per le etnee nelle cui fila esordisce in massima serie la baby Sara Pulvirenti con capitan Palmieri a riposo.

Il Rapallo vince 8-13 in casa del Como Nuoto Recoaro e mette pressione alle avversarie per la corsa play-off. Alla "Pia Grande" di Monza carambola di goal nel primo periodo: dopo il pareggio di Borg (2-2), le ospiti infilano un +3 di break (Kudella, Gnetti e Milicevic). Le lariane si portano sul -1 in apertura del secondo tempo con Tedesco (quaterna) su rigore, ma la doppietta della giallobla Kudella (a fine gara sono 4 i suoi centri) ristabilisce le distanze: Rapallo avanti 4-7 dopo 16 minuti. Triplo botta e risposta nel terzo parziale dove Borg realizza l'unica rete in extra player per le Rane Rosa e divario intatto a otto minuti dal termine. La terza rete dell'ispirata Marcialis, la seconda di Gitto e la prima di Lombella fissano il punteggio conclusivo corroborato dall'immancabile gemma di Bianconi mentre per le ragazze di Pisano, attese ora dal dentro o fuori con la Locatelli, vanno a bersaglio la baby Mercatali e Bianca Romanò. Minutaggio per l'altrettanto giovanissima Micheli in luogo dell'assente Iannarelli.

Finisce in parità 10-10 lo scontro salvezza tra Brizz e Cosenza. Partita in costante equilibrio, Zilleri recupera Roberta Santapaola seppur a mezzo servizio mentre perde Vitaliano. Si gioca a Nesima per la rottura dei tabelloni alla "Scuderi", il cambio di location non scompagina i piani delle acesi che danno vita ad una serie di capovolgimenti di fronte con le calabresi. La brillante Ermakova e Mandelli portano le ospiti sul +2 in avvio di secondo tempo, divario ricucito da doppia Koptseva per un vibrante derby russo poi ci pensa Morrone a griffare il 4-5 di metà gara. La 7 si ripete dai 5 metri, puntuale replica siciliana con Namakshtansky e Koptseva. L'altalena continua e le rossoblu sono avanti 7-8 in avvio di quarto tempo con una magia di Ermakova che va di tripletta. Le padrone di casa ribaltano immediatamente il punteggio con il mini break firmato Spampinato dopo una paratona di Helga Santapaola su Mandelli (in precedenza a segno) e, per la quinta volta, Koptseva. Un tiro di Ciudad Herrera carambolato sulla schiana del portiere catanese impatta ma un glaciale diagonale di Giuffrida tiene avanti il coccodrillo (doppia Sbruzzi l'altra a referto con l'unica superiorità delle sue) a 2' dalla fine. Un intervento risolutivo di Brandimarte aziona una controfuga con Zaffina che si guadagna un rigore: dai 5 metri Santapaola respinge la conclusione di Morrone che balla sulla linea di porta e, per il giudice di linea, la varca (episodio da Goal Line Technology calcistica) sancendo la quaterna della golden girl cosentina ed il definitivo pareggio.