Quartultima giornata per l'A2 maschile. Nel girone Sud primato congelato dal CC Napoli che surclassa 16-6 il fanalino di coda Pol. Delta. La squadra di Enzo Massa archivia la pratica già a metà gara con l'eloquente 7-2 del 16'. Nel terzo tempo girandola di reti con i giallorossi del Molosiglio che ampiano il divario con due delle quattro reti del solito Confuorto poi vivace derby salernitano con la tripletta dell'ex Baldi a rimpinguare il bottino capitolino e la prima di due reti di Mutariello che si conferma letale con l'uomo in più. La quinta doppietta di giornata (dopo quelle di Tozzi, Borrelli e Parisi) a firma Raia ed il primo goal tra i grandi del baby Paglionico fanno calare il game over sugli schermi della "Scandone".
Incredibile rimonta della RN L. Auditore Crotone che sbanca la Sicilia dopo un avvio da dimenticare. La Waterpolo Palermo, trascinata al centro da Eskert, parte a razzo con un immediato 5-0 che si trasforma poco dopo in 6-1 dopo la prima rete calabrese superato il 7' di Caliogna. Nel secondo tempo, nonostante il 5 metri parato da Ruggiero a Migliaccio, Francesco Pettonati prima e Modica poi tengono inalterato il +5 che Spadafora ad 1'' dall'intervallo lungo riduce a -3. La gara cambia completamente dopo il cambio vasca: Migliaccio firma l'ultimo vantaggio per i locali che sprecano un altro penalty con la traversa di Galioto, l'asse Chiodo-Caliogna (tripletta per il primo) confeziona il sorpasso congelato poi dal bis di Privitera per il fondamentale +3. Ininfluenti, così, la terza rete di Eskert e la quarta di Migliaccio così come il rigore parato da Cuccia a Giacoppo.
Termina in parità l'atteso scontro diretto in ottica play-off tra Vela Ancona e Lazio sul neutro di Firenze. Sabatini sblocca un match tirato, i biancocelesti reagiscono ma non riescono a prendere il largo permettendo ai marchigiani di rimettere la testa avanti con doppio Bartolucci e Tommaso Milletti a cui replicano i ragazzi di Ruffelli con un break di 0-3 in cui l'uno-due di Marini completa la terna personale, rintuzzato da Pieroni per il 5-6 all'intervallo lungo. Bucan rimette a +2 i laziali poi si fa parare un rigore da Pecoraro che avvia il controbreak dorico con il bis di Pieroni a valere l'8-7. Nel quarto tempo le due squadre risentono dell'alta posta in palio, prevale l'aspetto agonistico: Pecoraro si supera negando il bis dai 5 metri a Barigelli ma non può nulla a 30'' dalla fine sull'alzo e tiro di Bucan che inchioda il match sull'8-8.
Tante emozioni anche ad Anzio dove il CN Latina ribalta l'Olympic Roma in una gara condizionata dall'altissimo numero di espulsioni. Meglio gli ospiti in avvio ma ad inizio secondo tempo il bis lampo di Caponero riporta tutto in equilibrio. Due volte Fiorillo in superiorità ed il bis a fine periodo di Kadar consentono ai capitolini di chiudere avanti di una lunghezza (5-6) la prima parte di gara. Al cambio vasca salgono in cattedra la difese mentre gli attacchi s'impantanano più volte. Più cinica e lucida la formazione di Perillo che controsorpassa gli avversari col bis di Salipante ed Ambrosini. Il rigore e tris di Fiorillo inframezza i guizzi di Giugliano e del salernitano Barela che congelano il successo. Fuori per limite di falli Fabrucci, Fiorillo junior e Graziosi per l'Olympic (fuori anche Fiorillo senior), Salvatori per i pontini (privi di Baraldi e con i giovani Vinciguerra e Boscaro) che mantegnono i nervi saldi anche dopo il 10-9 di Ballarini che sarà subito dopo espulso a giochi ormai fatti.
Sempre allo Stadio del Nuoto va in scena l'impresa dell'Aktis Acquachiara che mette un tassello importantissimo verso la conquista della salvezza diretta battendo a domicilio l'Anzio Waterpolis (8-11). Nella prima frazione si segna solo con l'uomo in più, due reti consecutive di De Gregorio (la seconda dai 5 metri) instradano bene la squadra di Franco Porzio, oggi in panchina in luogo dell'indisponibile Fasano. L'altalena continua con il pendolo ad oscillare ancora dalla parte partenopea dopo il goal di Nazzaro ma la stoccata di Campolongo controreplica il parziale iniziale per il 5-5 del 16'. Tomasic illude i neroniani che dal 7-6 passano al -3 di inizio quarto tempo con i baby Giello e Di Maro a dar manforte all'incontenibile De Gregorio che negli ultimi 8' chiude i conti con altre due reti che lo portano a quota 6 sul tabellino. Il quarto goal di Barberini resterà solo a fini statistici con il proscenio per i due portieri: Serra ipnotizza De Florio La Rocca, Alvino para il 5 metri del croato ex RN Salerno e inguaia i laziali.
L'altro derby regionale tra due squadre già salve premia l'Ischia Marine Club che resta in corsa per i play-off, ora più lontani per la BricoBros Arechi. Giornata da dimenticare per i salernitani che cedono 16-5 alla "Scandone" (al seguente LINK la cronaca integrale), sotto già 9-2 dopo i primi due quarti cadendo a ripetizione sotto i colpi di Napolitano (top scorer con una quaterna) e Barberisi. Dopo un secondo parziale senza riuscire a segnare, gli invicti dopo il -8 trovano la prima ed unica rete in superiorità con Apicella ma la strada è tracciata ed è colorata di gialloblu. Gli isolani non mollano la presa e chiudono i conti con la tripletta di Gargiulo e l'americano Lynton, con il baby De Buono a far calare il sipario finale dopo la timida reazione avversaria con il bis di Gregorio.
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