di Massimiliano Catapano
Il tranquillo comune di Castel San Giorgio è stato scosso dalla tragica scomparsa di Concetta Di Benedetto, una 73enne deceduta lunedì scorso all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore dopo una sofferente agonia di quasi venti giorni. La vicenda, che ha destato grande commozione e sollevato interrogativi, è ora al centro di un'indagine a seguito della denuncia presentata dai familiari al locale commissariato. Il fatale percorso di Concetta ebbe inizio il 28 marzo, giorno di giovedì Santo, quando, intenta a raggiungere la chiesetta della Santissima Annunziata a Castelluccio, una frazione del comune, subì una rovinosa caduta. L'incidente le causò gravi fratture: al polso, al gomito e alla spalla. Nonostante l'intervento immediato dei soccorsi, che ebbero difficoltà a raggiungere il luogo accessibile solo a piedi, la diagnosi iniziale e le cure successive si sarebbero rivelate tardive e insufficienti.
In ospedale, la decisione di posticipare l'intervento chirurgico al termine delle festività pasquali diede a Concetta un momentaneo sollievo; mantenne il suo spirito vivace e scherzò con i familiari e il personale sanitario. Tuttavia, il decorso post-traumatico prese una svolta per il peggio la domenica di Pasqua, quando la donna iniziò a manifestare sintomi preoccupanti, come difficoltà a parlare e una "strana sudata", come descritto dalla figlia. Il peggioramento delle sue condizioni il giorno seguente fu inizialmente sottovalutato dall'equipe medica, che attribuì i sintomi a un semplice mal di gola. Tuttavia, la situazione di Concetta precipitò rapidamente: una crisi respiratoria la costrinse all'intubazione e successivamente venne identificata una grave infezione, sospettata essere tetano, sviluppatasi a seguito delle ferite incriminate.
Nonostante un intervento riuscito a spalla e gomito, l'avanzare dell'infezione portò al tragico epilogo: la morte di Concetta, il cui cuore cessò di battere il lunedì mattina. Ora, con la salma sotto sequestro e le indagini in corso, i familiari cercano risposte: la morte di Concetta poteva essere evitata? Qual è stato il ruolo della gestione ospedaliera nei tragici eventi che hanno portato al decesso della donna? Queste domande richiedono risposte urgenti e accurate, mentre la comunità di Castel San Giorgio attende giustizia e chiarezza nella dolorosa perdita di una persona descritta come solare e amata da tutti.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.