L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Il Baronissi Calcio conclude il campionato allo stadio "Volpe" di Salerno contro il Torrione, vittorioso 2-0 e salvo senza play-out, in un’annata storica per la salvezza raggiunta con due giornate di anticipo. Il club irnino annuncia ufficialmente la conclusione del contratto con l'allenatore Biagio Pepe, decisione avvenuta d'intesa e con reciproco rispetto. Durante il suo periodo alla guida della squadra, Biagio ha dimostrato grande impegno e dedizione, ottenendo risultati degni di nota. In questa stagione sportiva, il suo contributo è stato fondamentale e il suo lavoro è stato apprezzato non solo per le performance sul campo, ma anche per la sua umanità e il suo valore come persona. Il Baronissi Calcio desidera quindi esprimere i più sentiti complimenti a Biagio Pepe per il traguardo raggiunto e per il suo comportamento esemplare nel corso di questa avventura calcistica condivisa. Le parole di Biagio Pepe riflettono la profonda esperienza vissuta durante questa stagione, fatta di sfide, emozioni e momenti intensi. "Rivolgiamo quindi un sincero ringraziamento a lui per il suo impegno e la sua dedizione, augurandogli il meglio per il futuro, sia dal punto di vista personale che sportivo", commenta il dg Guido Scarano. Allo stesso tempo, il Baronissi Calcio guarda avanti con fiducia e determinazione verso nuove sfide e opportunità, continuando a lavorare per il successo della squadra e per dar continuità al progetto.

Il presidente Tony Siniscalco ha espresso la sua soddisfazione per questo traguardo, sottolineando l'importanza della programmazione e della scelta di dirigenti validi per il successo della squadra. "È un obiettivo raggiunto! La programmazione e la scelta di dirigenti validi al mio fianco hanno premiato. Siamo salvi e lo dobbiamo davvero all'impegno condiviso di tutte le parti in causa", ha dichiarato Siniscalco. In particolare, il presidente ha voluto dedicare un particolare ringraziamento e complimento al direttore generale Guido Scarano per la sua professionalità, attenzione massima e capacità di coordinamento. "Guido Scarano è stato fondamentale per il successo della squadra. La sua dedizione e competenza hanno contribuito in modo significativo alla nostra vittoria. Grazie a lui e a tutto lo staff dirigenziale, abbiamo raggiunto questo risultato", ha aggiunto il patron. Sotto la guida dell'allenatore Biagio Pepe e del suo staff, la squadra ha dimostrato carattere e determinazione in ogni partita, affrontando avversari di alto livello con grinta e determinazione.

"I giocatori sono stati il cuore pulsante di questa impresa, dando il massimo sul campo e dimostrando un'incredibile coesione di squadra. Vorrei inoltre estendere i miei complimenti a tutto lo staff dirigenziale della prima squadra, in particolare al direttore operativo Alessio Casaburi, un valido compagno di avventura, e al direttore Roberto De Chiara, per il loro supporto e la condivisione degli obiettivi. Senza il loro contributo e impegno, questo risultato storico non sarebbe stato possibile", ha dichiarato il direttore generale Guido Scarano. I tifosi del Baronissi Calcio hanno sostenuto la squadra con passione e dedizione, riempiendo gli stadi e trasmettendo energia positiva agli atleti in campo. La salvezza anticipata è stata accolta con gioia e festeggiamenti, evidenziando il legame speciale che esiste tra il club e la sua comunità di tifosi. Ora, il Baronissi Calcio guarda al futuro con fiducia e determinazione, consapevole che questo risultato storico è solo l'inizio di una nuova era di successi e trionfi. Con il sostegno dei suoi tifosi e la determinazione dei suoi giocatori, il club si prepara a affrontare nuove sfide e a raggiungere nuovi traguardi nel mondo del calcio dilettantistico.

Al termine del confronto con i granataceleste, è arrivato anche il bilancio da parte del capitano Alessio De Santis: "Un altro anno passa, la pellaccia è sempre quella dura ma la testa, quella è difficile governarla vuoi o non vuoi ci pensi a quando un giorno tutto questo per forza maggiore dovrà finire, ma fino ad allora non si farà mai un passo indietro. Fino all'ultimo duello, fino all'ultima corsa quando di fiato non ne hai più, ci troverete sempre lì, lì nel mezzo. Quello che vorrei trasmettere alle generazioni future è la passione, l'impegno, il sacrificio, lìappartenenza che si devono avere per far parte di una squadra di calcio, una squadra di calcio è famiglia. Avere una maglia che rappresenta una città, delle persone, dei bambini anche se ne fosse uno solo ma in quel momento crede in te sei il suo idolo e non conta la categoria, conta solo chi ti sostiene. Il calcio è gioia e tristezza, vittorie e sconfitte, felcità e malinconia. Il calcio è vita!".