Lo Spandau di Berlino si conferma bestia nera delle formazioni italiane e dopo aver fatto fuori il CC Ortigia si ripete eliminando nel doppio confronto dei Quarti di finale di Euro Cup la RN Savona. Confronto deciso nei tempi centrali con lo sprint vincente dei tedeschi che passano subito in svantaggio per mano di Patchaliev prima ed Erdelyi poi ma in entrambi i casi riesce a replicare immediatamente con le superiorità numeriche concretizzate da Prioteasa e Stamm. Il primo vantaggio lo sigla Cuk in 1 vs 0 in più dopo il miracolo di Baksa che ipnotizza Rizzo dai 5 metri e dà il via al primo mini allungo con le reti successive di Strelezkij e Tomasovic. Guidi accorcia sul -2 ma Tomasovic, ancora con l'uomo in più, non perdona. Ad 1'' dall'intervallo lungo Figlioli tiene in partita i suoi firmando il 6-4.
Nella ripresa nuovo +3 teutonico con Chiru a cui risponde ancora il veterano ex capitano di Recco e Settebello. Il botta e risposta continua con il solito Tomasovic e Rocchi, lo Spandau gioca bene in superiorità e con il glaciale Cuk insacca il 9-6. Alla fine del parziale la prima (ed unica del match ligure) rete in extraman dei biancorossi con Bruni ma l'inerzia del confronto resta sempre dalla parte dei padroni di casa che segnano ancora con Strelezkij e si difendono con ordine sorretti anche delle ottime parate del proprio estremo difensore. Ad aprire gli ultimi 8' è Tkac, Figlioli va di tripletta ma il vantaggio resta considerevole dopo la quarta rete, in extra player, di Tomasovic. Durdic trasforma dai 5 metri ma ormai è troppo tardi: ininfluente la bordata dalla distanza di Bruni che fissa il punteggio sul definitivo 12-10 dopo l'espulsione definitiva di Patchaliev.
Per il Savona ora testa alle Semifinali Scudetto con l'AN Brescia e qualche rimpianto per la gara d'andata della "Zanelli" in cui i berlinesi erano riusciti ad imporsi 10-11 con acuto decisivo, il secondo, del solito Tomasovic dopo il terzo fallo grave di Guidi. Gli uomini di Angelini si illudevano con la quaterna di Figlioli, la tripletta di Guidi ed il bis di Durdic (a segno anche Patchaliev) mentre a lanciare in orbita la compagine di Vladimir Markovic ci pensavano anche l'altro doppiettista Sedlmayer e poi gli arcinoti Strelezkij, Prioteasa, Tkac, l'ex Posillipo Tyler Abramson dai 5 metri, Cuk, Banicevic e Chiru. Passano il turno anche il Primorje che ribalta il 14-9 dell'andata ricevuto dal Vouliagmeni con un goal in più (15-9) ed il Sabadell di Vidovic e Barroso con decisiva tripletta dell'ex RN Salerno nel 7-6 del ritorno sulla Steaua Bucarest, già battuta 5-6 in Romania. Nessun problema per lo Jug che archivia 15-9 e 10-14 la pratica Stella Rossa.
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