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E' la Bagnese a vincere il duello tutto scafatese con il San Pietro Scafati ed a conquistare una storica promozione in Seconda. La compagine rossoblu, al suo primo torneo federale, si aggiudica con un punto di vantaggio il girone A del campionato di Terza Categoria condividendo con i "cugini" il miglior attacco con 44 reti mentre è dei rossoverdi la miglior difesa con appena 23 reti subite. A decretare il successo della formazione presieduta dall'intraprendente presidentessa Michela Rastelli, il 4-1 della penultima giornata sulla Virtus San Valentino ed il concomitante ko della più immediata inseguitrice contro il Cava 2000. Il trionfo del giusto mix di esperienza (capeggiata dall'eterno classe '70 Salsano) e gioventù con la voglia di riscatto di chi, come Piscitella con la Nocerina, ha calcato palcoscenici superiori. Un'avvincente cavalcata quella dei ragazzi allenati da Cosimo Rendina, espressione di una frazione cittadina in festa: "L'aver riempito gli spalti del "Vitiello" è la mia soddisfazione principale, una gioia indescrivibile. Come tutte le cose più difficili, il momento dell'esultanza finale è il più bello. Le cose semplici a guardarle sono le più difficili da pensare Ciò che vediamo è talmente lineare da sembrare facile. Noi lo abbiamo immaginato, realizzato, sempre saputo. Diversi nella semplicità. E le cose diverse stonano spesso agli occhi degli altri". A condividere la guida dirigenziale con la Rastelli c'è Antonio Pignataro: "E' il trionfo di un gruppo meraviglioso che ha saputo far fronte alle difficoltà iniziali e poi ha trasmesso in campo nel modo migliore i dettami di mister Rendina. Se siamo qui lo dobbiamo alla passione, all'impegno ed ai sacrifici di Michela, siamo contenti di averle fatto questo regalo. La nostra costanza ci ha premiato e ora non vogliamo fermarci, puntiamo a vincere anche l'anno prossimo". Nativo proprio del quartiere, il capitano Giuseppe Buglione: "E' stata una cavalcata incredibile, dal penultimo posto al primo con 16 vittorie consecutive. - il suo pensiero condiviso con i compagni - merito di uno spogliatoio unito e compatto e di una società sempre presente e disponibile, il segreto sta tutto qui. E da qui vogliamo ripartire". 

I PROTAGONISTI: Salvatore Accardo, Isidoro Russo, Gennaro Schiavo (portieri), Davide Accardi, Simone Alcolino, Gianluca Aliberti, Ciro Aquino, Giovanni Atorino, Vittorio Attianese, Fabio Ausiello, Antonio Alvino, Gianluca Barbella, Gennaro Boccia, Giuseppe Buglione Stanzione, Alfonso Chiavazzo, Luigi Coppola, Rosario Criscuolo, Vittorio De Luca, Nunziante Faiella, Pasquale Iaccarino, Donato Mercurio, Gennaro Nappi, Simone Novi, Giampiero Piscitella, Giuseppe Praitano, Raffaele Rendina, Danil Riabokin, Salvatore Rosito, Vincenzo Salsano, Carlo Sorrentino, Roberto Sposato, Giovanni Varone.