L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Senza sosta. Riprende dalla disputa di gara 1 delle Semifinali play-off il campionato di A2 femminile. Il primo round (la serie si sposterà a campi invertiti domenica prossima) arride alla RN Bologna di Andrea Posterivo brava a tenere a secco l'attacco della Lazio nei primi due tempi con una super Galbani e poi a trovare, dopo un pirotecnico terzo parziale, le energie fisiche e mentali per trovare la vittoria nell'ultima frazione di gioco. Pronti via e la Rari si porta avanti 1-0 con Morselli. Non mancano le occasioni, ma le difese e i portieri hanno spesso e volentieri la meglio sugli attacchi tant'è che all'intervallo di metà partite si va sull'1-0 bolognese dopo un secondo parziale a reti bianche.  Decisamente diversa la terza frazione di gioco, la formazione biancoceelste ribalta sull'1-2, la Rari riprende in mano la sfida portandosi sul 4-2 grazie alle reti di Marchetti, Toth e Mazzia, ma facendosi raggiungere sul 4-4 sull'asse Tori-Rovetta. La sfida si decide nell’ultima frazione dove inizialmente la Lazio si riporta avanti 4-5. La reazione di orgoglio delle Rarigirls consente però loro di ribaltare di nuovo la situazione per il definitivo 6-5 grazie alle reti di Lepore ed al bis di Toth che vanifica quello di Tori e le precedenti realizzazioni ospiti di Rugora e Di Marcantonio.

Una super Vela Ancona si aggiudica l'altro incontro previsto superando l'Aquatica Torino per 17-12 a Senigallia. Concentrata e determinata, attenta in difesa quanto in ripartenza, pronta a sfruttare le sue armi migliori e i terminali come Altamura e Monterubbianesi, quattro goal ciascuna: così la Cosma si presenta al primo esame di play-off e lo supera a pieni voti, toccando il +8 in un paio di circostanze prima di chiudere con cinque lunghezze di vantaggio sulle coriacee torinesi. L'Altamura marchigiana mette dentro il 4-2 che chiude i primi 8', tanta Vela anche nel secondo tempo dove segna subito l'Aquatica con D'Amico, poi il break dorico aperto da Quattrini e chiuso dall'ex Css Verona per il 9-3 (+6), prima del goal di Brusco in superiorità che chiude il secondo tempo sul 9-4. La squadra di Pace prosegue la sua corsa con il tris lampo di Monterubbianesi che vale il massimo vantaggio, diminuito leggermente dalla terza rete di Brusco. Nel pirotecnico ultimo parziale con difese più allegre, Telypko completa il poker personale per ridurre ulteriormente il passivo in tandem con Carla Cappello, il penalty di Mini e il bis di D'Amico ma l'inerzia resta saldamente in mano anconitana con la doppietta di Kiss e la terza segnatura di Bartocci a chiudere le ostilità. Partecipano al festival del goal locale anche Olivieri, Consolani e Bersacchia.