Sono gli Ottavi di finale ad inauguare la fase nazionale del campionato Allievi (ex Under 16) e di conseguenza la nuova formula varata la scorsa estate dalla Federnuoto. Sedici concentramenti da quattro squadre ciascuno, le prime due di ogni raggruppamento strappano il pass per i Quarti. Nella piscina di corso Galileo Ferraris a Torino si affrontano per il girone 1 le prime della fase regionale di Piemonte ed Emilia Romagna con la quarta della Liguria e la quinta del Triveneto. Punteggio pieno per la RN Sori che mette in fila RN Bologna (20-4), Mestrina (3-22) ed i padroni di casa dell'Aquatica Torino (7-10) che passano da secondi in virtù del 19-4 ai lagunari ed all'8-12 sui felsinei. Bologna che chiude terza dopo l'8-7 conclusivo sui veneti. Sempre a Torino ma alla "Monumentale" di scena il girone 2 con la seconda del Piemonte, le terze di Liguria ed Emilia Romagna e la settima della Lombardia. En plein per l'Iren Genova Quinto che s'impone d'autorità 3-28 con la Pol. Com. Riccione, 17-5 con la Torino '81 e 16-2 con la PN Como. E', invece, la differenza reti a premiare i sabaudi a seguito del 7-7 nello scontro diretto con i lariani. Entrambe chiudono a 7 punti dopo le vittorie con i rivieraschi (11-10 il Como e 12-5 Torino).
Il girone 3 si sposta in Liguria in quel di Punta Sant'Anna. La prima ligure affronta l'undicesima della propria regione, la quarta dell'Emilia Romagna e la sesta della Lombardia. Nessun problema per la Pro Recco che esordisce con un secco 28-2 alla Reggiana per poi ripetersi battendo 3-24 la Waterpolo Milano Metanopoli e 37-1 la Locatelli Genova nel derby. La formazione della presidentessa Carozzo chiude seconda grazie ai successi 8-4 sulla Metanopoli e 7-8 con gli emiliani, fanalino di coda dopo il ko 9-7 con i meneghini. Alla "Vassallo" scendono in vasca la seconda e la decima della Liguria con la terza della Toscana e la quinta della Lombardia. Percorso netto per i locali del Bogliasco 1951 che mettono in fila l'Olympia Colle Val d'Elsa (2-27), Marina Militare nel derby (21-7) e Como Nuoto Recoaro (16-4). La formazione comasca chiude seconda passando 10-17 sugli spezzini (tandem con al Venere Azzurra) e 17-7 con i senesi. Terzo posto per Caso e compagni che si tolgono la soddisfazione di doppiare 10-20 il Colle Val d'Elsa.
Alla "Pia Grande" di Monza la capolista lombarda se la vede con la terza del Triveneto, la settima del Lazio e l'ottava della Liguria. Nove punti per il Plebiscito Padova che s'impone 6-12 sul Chiavari, 14-11 sull'Onda Blu Dalmine e 6-3 sulla Zero9. Il 10-4 all'esordio sui romani di via Cina, consente all'Onda Blu di strappare il pass consolidato poi dal 18-9 sui verdeblu liguri, fanalino di coda essendo stati sconfitti 13-5 dalla Zero9. A Mompiano la seconda della Lombardia incrocia la quarta del Triveneto, la settima della Liguria e l'ottava del Lazio. Punteggio pieno per il Brescia Waterpolo che apre col 5-17 sulla RN Arenzano e chiude con il 19-1 alla Rangers Vicenza, nel mezzo il 15-5 al Villa York. Seconda la compagine arenzanese con i biancoverdi lesti nel riscattare lo stop iniziale con il 7-8 sui berici e l'8-5 sui capitolini. La sfida di consolazione premia proprio il Villa York, 16-5 sui Rangers.
Girone 7 al Polo Natatorio "Bianchi". La prima del Triveneto sfida la seconda dell'Emilia Romagna, la terza della Lombardia e la sesta ligure. Ruolino di marcia perfetto per la Pallanuoto Trieste che batte 17-6 la De Akker nell'antipasto dei play-off tra le rispettive prime squadre, 5-19 l'NC Monza e 16-5 il Lavagna '90. I granchietti brianzoli riescono a qualificarsi vincendo 12-8 con Lavagna e 18-11 con i bolognesi che vengono sconfitti anche dai liguri 10-18. Nel centro sportivo federale intitolato ad Alberto Castagnetti, storico allenatore di Federica Pellegrini, in campo il girone 8 con la seconda del Triveneto, la prima del raggruppamento Marche/Umbria, la quarta della Lombardia e la quinta della Liguria. Impresa della RN Verona che davanti al pubblico amico batte 10-11 la RN Savona e suggella il primato con il 10-8 sulla Vela Ancona ed il 10-14 sulla SG Sport Arese. I biancorossi savonesi riescono comunque ad ottenere il secondo posto senza patemi liquidando 18-11 l'Arese e 7-10 gli anconitani che salutano da terzi dopo l'8-10 sui milanesi.
Alla "Nannini" di Firenze la prima della Toscana incrocia la seconda dell'Abruzzo, la quarta della Campania e la quinta del Lazio. Show del Circolo Nautico Salerno di Peppe Fasano che travolge 16-4 il Club Aquatico Pescara, 2-9 la RN Florentia e 14-9 l'Olympic Roma. I gigliati fiorentini chiudono alle spalle dei gialloblu doppiando 7-14 i capitolini e superando 7-10 gli adriatici, terzi avendo battuto 15-9 l'Olympic. Si prosegue alla "Camalich" di Livorno con la seconda della Toscana, la terza della Campania, la sesta del Lazio e la nona della Liguria. Altro primato salernitano con la RN Salerno di Luca Malinconico che ha la meglio 6-8 sull'Aquademia, 32-7 sulla RN Imperia e 20-6 sull'Azzurra Prato. La corsa alla qualificazione la vince come seconda l'Aquademia, 7-10 sui toscani e 14-8 sui giallorossi liguri che in precedenza battevano 11-7 l'Azzurra.
Si scende allo Stadio del Nuoto di Monterotondo con il dominio della Roma Vis Nova (prima nel Lazio). I baby leoni surclassano 2-20 la RN Cagliari (prima in Sardegna), 21-5 il Circolo Villani (sesta in Campania) e 3-18 la Virtus Flaminio nel derby con la dodicesima laziale. Secondo posto strappato dai campani in virtù dell'8-4 sulla Virtus ed il 9-4 sugli isolani, trafitti 7-2 dall'altra compagine romana. Al Polo Natatorio di Ostia il girone 12 con le seconde di Lazio e Marche/Umbria, la quinta della Campania e l'undicesima del Lazio. La Lazio Nuoto sbaraglia la concorrenza con il 16-2 sulla Libertas RN Perugia, il 4-21 nel derby col Babel e l'8-12 sull'Acquachiara. I partenopei la spuntano da secondi, esultando 11-7 con la formazione lidense e 5-17 con i grifoncini. Perugia che chiude terza dopo l'8-9 sul Babel.
Due concentramenti alla "Scandone" di Napoli. Nel girone 13 le prime di Campania e Abruzzo affrontano la quarta della Sicilia e la nona del Lazio. Vince il CN Posillipo che precede il TeLiMar Palermo, superato 6-20 nel match d'esordio. I rossoverdi si ripetono 24-3 sul Pescara e 5-22 sull'Anzio Waterpolis mentre il club dell'Addaura passa alle loro spalle con il 7-16 sui neroniani ed il 6-18 sui delfini pescaresi, in precedenza vittoriosi 10-6 sull'Anzio. Nel girone 14 il CC Napoli (secondo in Campania) continua la serie positiva della propria Regione battendo 12-4 il Villa Aurelia (decima nel Lazio), 7-10 la Waterpolo Palermo (terza in Sicilia) e 11-5 la Waterpolo Bari (prima in Puglia/Basilicata). Anche in questo caso team palermitano secondo con il 9-13 sui galletti baresi ed il 9-12 sul Villa Aurelia, a secco di successi dopo il ko 4-6 con il Bari.
Alla "Caldarella" di Siracusa il penultimo round. La prima della Sicilia se la vede con la prima della Calabria, la quarta del Lazio e la sesta della stessa Sicilia. Bene l'Ortigia Academy che tocca il culmine del suo primato imponenendosi nel derby aretuseo in famiglia per 21-4 sul CC Ortigia. Il Sette biancoverde non ha problemi anche nel 3-29 sul Cosenza e nell'8-22 sull'Alma Nuoto che beffa 4-11 l'Ortigia e passa da seconda, anche grazie al 15-6 sul Cosenza. Calabresi a bocca asciutta, sconfitti 16-6 nell'ultima giornata dal club caro a Roberta Marotta. Chiude il quadro il girone 16 della "Scuderi" dove la Nuoto Catania (seconda in Sicilia) rispecchia il fattore campo e passa da prima in tandem con l'Astra Nuoto Roma, battuta 11-13 nel match conclusivo della due giorni di gara. Negli incontri precedenti etnei vittoriosi 3-24 sulla Mediterraneo Taranto (seconda in Puglia/Basilicata) e 21-3 nel derby con i Muri Antichi (quinti in Sicilia); neroverdi (terzi nel Lazio) 8-14 con i Muri Antichi e 15-8 con gli ionici. Terzo posto per i catanesi di Tremestieri Etneo che la spuntano 9-8 sulla Mediterraneo.
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