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Cala il sipario sulla stagione 2023/24 della BricoBros Arechi. La formazione salernitana chiuderà il suo campionato a meno di un anno dal ritorno in A2 affrontando sabato pomeriggio (primo sprint alle 15) l'Olympic Roma al Foro Italico. Passerella finale alla Piscina dei Mosaici per i ragazzi di Roberto Baviera che hanno conquistato con pieno merito e con altrettanto anticipo la salvezza, vero e principale obiettivo stagionale. Una serie di occasioni perse, non ultima quella di sabato scorso alla "Vitale" con il Crotone, hanno impedito di aggiungere la ciliegina sulla torta chiamata play-off ma il bilancio resta estremamente soddisfacente considerando anche l'età media molto bassa della squadra e soprattutto il noviziato in categoria per gran parte dell'organico. Qualificata, invece, alla post season la compagine capitolina di Mario Fiorillo che, qualora dovesse essere raggiunta dalla Vela Ancona, vanterebbe comunque gli scontri diretti a favore in caso di arrivo a parità di punti con l'ausilio della classifica avulsa se dovesse pareggiare la Lazio. L'ultimo posto in griglia se lo giocheranno proprio i marchigiani, attesi dall'Anzio, ed i biancocelesti che hanno il match point casalingo con l'Ischia Marine Club.

A tracciare un bilancio in casa Arechi alla vigilia dell'ultimo incontro ci pensa l'eterno centroboa Marcello Vuolo: "Arrivare ad una giornata dalla fine a 32 punti da neopromossi è tanta roba, alla vigilia del torneo non eravamo di certo accreditati per la disputa di un torneo del genere. Contro il Crotone ce l'abbiamo messa tutta ma alla fine è prevalsa la loro forza, sono una squadra completa in ogni reparto e ai play-off andranno per recitare un ruolo da protagonisti. Dal canto nostro non c'è alcun rimpianto o rammarico particolare, ogni vittoria o sconfitta è il frutto di quello che abbiamo prodotto in acqua durante gli allenamenti ed in partita: indubbiamente tutti questi punti ce li siamo meritati. Ovviamente onoreremo il campionato fino all'ultimo secondo, ci siamo allenati anche il 1 Maggio così come il 25 Aprile a dimostrazione che la mentalità non è mai mancata". A 42 anni, di smettere non ne vuole proprio sapere: "Finchè ho voglia, forza e cuore non si molla. Siamo già proiettati al futuro con ottimismo". Arbitri dell'incontro designati dal GUG saranno Riccardo D'Antoni ed Antonio Torneo con Alessandro De Meo delegato.