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Volge al termine la seconda fase della Champions League. La Pro Recco fa festa a Punta Sant'Anna, batte lo Jadran Spalato per 18-9 e rimane al primo posto nel girone A ad una giornata dalla fine. Quattro reti per Condemi (foto Schenone), miglior marcatore della partita, tris di Cannella (con un 5 metri) e Kakaris. Esordio europeo con goal su rigore per Stefano Scarmi, classe 2008, 16 anni da compiere ad ottobre. Il 15 maggio a Recco i biancocelesti affronteranno il Novi Beograd, vittorioso 13-10 con il Marsiglia. Formazione d’emergenza per Sukno senza Ivovic e Hallock, indisponibili, e gli squalificati Echenique e Fondelli. I biancocelesti rimontano due volte i croati nel primo tempo. Nel secondo tempo inizia il Ciccio Condemi show: assist per il compagno greco, doppietta nel giro di 20 secondi a indirizzare il match. I croati rimangono attaccati al match al cambio campo (8-5) perchè la terza rete di Condemi è nel mezzo delle due siglate da Marinic Kragic e Kharkov, bis per entrambi. Nella ripresa, con Negri tra i pali, è ancora il centroboa ellenico a fare sconquassi e siglare il +6 per poi ripetersi da sott'acqua, spalle alla porta, trovando l'angolino alla sinistra del subentrato Marcelic. La scena finale (con Presciutti fuori per 3 falli gravi) se la prende tutta il giovane Scarmi: il rigore conquistato da Condemi gli regala la prima gioia in Champions League nel tempio della Pallanuoto e una giornata che ricorderà per sempre. Il baby si iscrive in un tabellino grandi firme comprendenti anche le doppiette di Iocchi Gratta ed Aicardi e gli assoli di Zalanki e Di Fulvio oltre all'altro giovanissimo Giglio Rossi. Agli ospiti, senza nulla da chiedere al torneo, non bastano neanche il tris in più di Butic e doppio Biljaka, poi fuori per limite di falli insieme a Radan.

Altra sconfitta per l'AN Brescia che, in un test probante in vista di gara 2 delle Semifinali Scudetto a Mompiano con la RN Savona impostasi nel primo round della "Zanelli", cede 9-8 in Ungheria al Ferencvaros. La formazione magiara approda ufficialmente alle Final Four di Malta insieme all'Olympiacos, reduce dal rocambolesco blitz ai rigori in casa del Barceloneta dopo il 13-13 dei regolamentari. Dai 5 metri decisiva l'apertura della seconda serie che regala il definitvo 18-19 ai biancorossi greci che continuano a comandare il girone B. Prima frazione bloccata, un piazzato del fenomeno Denes Varga rompe gli indugi e propizia il bis di Nagy. A 5'' dal primo intervallo il salernitano Del Basso non perdona con l'uomo in più facendo sentire la presenza bresciana in acqua. Nella ripresa il concittadino Dolce mette dentro il pari, i biancoverdi tremano e ripartono all'assalto con Fekete e Mandic. E' di Renzuto Iodice la rete del 4-3 al 16'. Il botta e risposta continua nella ripresa: Irving impatta, replica Mandic dai 5 metri; al nuovo pari di Renzuto Iodice risponde Varga con il secondo centro. I locali sprintano sul +2 ancora con Mandic (tris) ma i ragazzi di Bovo non mollano e riacciuffano nuovamente il punteggio con il bis di rigore di Irving e quello di Dolce. L'ex Di Somma e Damonte vengono controllati a vista, il team di Budapest rompe di nuovo gli indugi con il bis di Fekete e quello di Nagy che poi esce per limite di falli insieme a Dolce ed Alesiani. A tempo ormai scaduto il guizzo di Gianazza che ferma i suoi sul -1 ma a testa altissima.