Peggior epilogo non poteva esserci nel monday night del PalaFitLine tra Pallacanestro Aurora Desio e Lars Virtus Arechi Salerno, con i padroni di casa capaci di aggiudicarsi anche gara-2 dopo il successo nel match inaugurale della serie in programma quarantotto ore fa. Finisce 72-64 in terra brianzola, al termine di una sfida decisamente diversa da quella di sabato, con Salerno protagonista di un pessimo approccio alla contesa (21-9 al decimo) al netto di evidente carenza in termini di energia ed incapacità di massimizzare il fin troppo prevedibile gioco interno. Nella serata da dimenticare dei ragazzi di coach Amato più di uno zampino lo mette anche la cattiva sorte, visto l'infortunio occorso ai danni di Matrone che - nel tentativo di recuperare un pallone vagante - subisce un'apparente lussazione della clavicola che lo costringe anzitempo ai box per il resto della gara. Tuttavia, la reazione della Lars non tarda ad arrivare ed il secondo quarto è un vero proprio monologo dei viaggianti, feroci in difesa e prolifici in attacco, grazie ad un letale Spinelli che - con un 3/3 dai 6,75 - dà il la al break di Salerno. Desio accusa il colpo e si disunisce, forzando le conclusioni e cozzando costantemente contro la solida difesa Virtus. Il parziale dei secondi dieci minuti di gioco dice 5-22 in favore degli ospiti che, all'intervallo lungo, comandano le operazioni con il punteggio di 26-31.
La ripresa delle ostilità, almeno nella prima parte, sorride ancora alla Lars, scatenata con il pallone tra le mani e rapidissima a trovare la doppia cifra di vantaggio: è il momento chiave della sfida, Desio fa una fatica inverosimile ad individuare la via del canestro ma Salerno ha il demerito di non "uccidere" la partita. Al trentesimo è 42-46 in favore dei blaugrana. Si va in apnea negli ultimi dieci minuti, la sensazione che la serie possa "passare" da quest'ultimo quarto è qualcosa in più di una mera supposizione. Fraga colpisce con due triple riportando la Lars avanti nel punteggio (e nell'inerzia), la Rimadesio, d'altra parte, non vuol saperne di mollare e, quando il gioco si fa duro, si affida alla tecnica indiscussa di Giarelli ed alle conclusioni dalla distanza di Mazzoleni e Fumagalli. La Virtus accusa il colpo perdendo fluidità in attacco ed esponendosi inevitabilmente alla transizione di Desio, protagonista di un ultimo quarto da 30-18 che chiude i conti con qualche minuto d'anticipo rispetto alla sirena finale. Al quarantesimo è 72-64 in favore della Rimadesio, ora avanti 2-0 nella serie e con tre match-point dalla propria per convalidare la salvezza. Per la Virtus tanto rammarico per una serata che rischia di pesare un bel pò nell'economia di questo finale di stagione. Si torna in campo venerdì 10 maggio alle ore 20.30, sarà ancora una volta il PalaLongo a dover fare la differenza e consentire ai blaugrana di restare sportivamente in vita.
Pallacanestro Aurora Desio - Lars Virtus Arechi Salerno 72-64 (21-9; 5-22; 16-15; 30-18)
Pallacanestro Aurora Desio: Maspero 4, Giarelli 14, Sodero 19, Mazzoleni 13, Tornari, Baldini, Klanskis, Elli, Caglio 7, Valsecchi 3, Raffaldi, Fumagalli 12. Coach: Gallazzi
Lars Virtus Arechi Salerno: Spizzichini 6, Agostini 5, Fraga 9, Matrone, Cucco 3, Spinelli 9, Acunzo 13, Capocotta 5, Mazzarella ne, Kekovic 14. Coach: Amato
Arbitri: Alberto Rizzi (Trissino), Marco Schiano Di Zenise (Trieste).
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