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Termina dopo tre anni l'esperienza in Eccellenza del Salernum Baronissi, ripescata dopo il Covid nel massimo campionato regionale. La formazione irnina cede 0-2 al Sant'Antonio Abate nella finale play-out e retrocede in Promozione. Cornice di pubblico maestosa al "Figliolia" con nutrita rappresentanza ospite: tribuna locale affollata di addetti ai lavori (da Vito Giordano a Ramon Taglianetti), calciatori e allenatori di altre società (tra questi Ciccio Messina, Niko Rapolo, Mario Di Nola, Vincenzo Criscuolo), presidenti (Nicola Cardillo) e diversi ex atleti e dirigenti del Salernum tra cui Alberto Monetta ed Osvaldo Gallucci. Il dilettantismo salernitano e non solo si riunisce a Baronissi, il risultato finale premia la squadra di mister Antonino Amarante, nel derby tra ex Scafatese con Severo De Felice, che conquista, così, la permanenza in Eccellenza. Il Salernum prova a imporre il proprio gioco sin dai primi minuti. Al 4' la formazione abatese recupera palla nella metà campo avversaria con Maravolo che si accentra e serve Conte che calcia verso la porta: il destro del numero 11 tocca il palo e sorprende Orlandi. Lo 0-1 da fiducia agli ospiti che provano tenere il pallino del gioco e a gestire le giocate offensive del Salernum. Nel finale della prima frazione, però, c'è solo la squadra di casa in campo. Fioccano le occasioni per i bluorange con De Maio che si dimostra uno dei più pericoloso per la retroguardia ospite. Al 36' Colantuono tocca il pallone oltre la linea che delimita l'area di rigore. Il signor Mammoli assegna il calcio di punizione ed ammonisce il numero 1 ospite tra le proteste della panchina locale che richiedeva il rosso. Sul pallone si presenta Vignes il cui sinistro chiama agli straordinari proprio il portiere avversario che si distende e devia in angolo un pallone destinato ad insaccarsi.

Prima del duplice fischio cambio forzato tra gli ospiti per l'infortunio di Cesarano. Al 46' De Maio prova a sorprendere Colantuono con una volèe che, però, si spegne sul fondo poi Santonicola, direttamente da calcio d'angolo, scheggia la traversa. Nella ripresa De Felice sostituisce Lauri con Iommazzo. Nella ripresa il Salernum prosegue su quanto mostrato nel finale del primo tempo. Al 60' De Maio, dopo una bella combinazione con Delle Donne calcia alto da buona posizione. Al 63', sulla destra, Chkour porta palla e crossa verso Delle Donne la cui incornata viene deviata da un superlativo Colantuono in tuffo. Al 75' è ancora il portiere giallorosso protagonista. Colantuono, infatti, nega la gioia del goal a Guzzo che, su calcio d'angolo, aveva preso bene il tempo ai difensori avversari. Gli irnini tentano il tutto per tutto con Letizia e Cuomo a rimpolpare l'attacco ma non basta. Al 96' Orlando, dopo aver sciupato una colossale occasione in contropiede tirando debolmente anzichè servire un compagno libero, vede un corridoio per Passariello che entra in area, supera Orlandi e realizza il raddoppio che certifica la retrocessione del Salernum Baronissi in Promozione. Grande festa per i supporters giallorossi, lacrime per i giocatori locali che pagano dazio anch'essi, come il Sapri, al fattore campo: dopo il blitz dell'Apice anche quello abatese viene premiato. Sono, così, quattro le salernitane a retrocedere con le ultime due dopo i play-out ad aggiungersi a Pro Sangiorgese e Faiano.

TABELLINO
SALERNUM BARONISSI: Orlandi, Santonicola, Lauri (46' Iommazzo), Macario (58' Letizia), Terlino (88' Botta), Imparato, Chkour, Vignes, Delle Donne, Cammarota (67' Guzzo), De Maio (85' Cuomo). A disposizione: Farina, Belfiore, Balzamo, De Filippo. Allenatore: De Felice
SANT'ANTONIO ABATE: Colantuono, Vanacore, Esposito, Cesarano (42' Dinacci), Acampora, Vitale, Fraciello, Conte (53' Argento), Balzano (83' Orlando), Sorriso, Maravolo (67' Passariello). A disposizione: Afeltra, Francese, Di Riso, Norcia. Allenatore: Amarante
ARBITRO: Mammoli di Perugia
RETI: 4' Conte, 96' Passariello
NOTE: Giornata soleggiata. Ammoniti Cesarano, Colantuono, Conte, Sorriso, Argento (SA). Recupero 5' pt, 6' st. Spettatori 800 circa.