Il CN Posillipo ribalta la serie con la Check Up RN Salerno e festeggia la salvezza al termine del sesto derby stagionale. Vigilia del match agitata per lo slittamento di gara 3 dalla "Scandone" a Santa Maria Capua Vetere con la vasca di viale Giochi del Mediterraneo occupata fino al tardo pomeriggio dal Gran Prix Città di Napoli di Nuoto e con la concomitanza di Napoli-Bologna della Serie A di calcio nel vicino "San Paolo-Maradona" che avrebbe comportato problemi di viabilità. Vanificata immediatamente l'ipotesi di un rinvio a lunedì e di un posticipo dell'orario di inizio (19.30), la decisione di spostarsi nell'impianto sammaritano con annessa dura presa di posizione da parte del sodalizio napoletano. Si decide, dunque, in campo neutro la salvezza della squadra di Porzio, squalificato e sostituito sul piano vasca dal duo Marsili-Koinis (quest'ultimo espulso per proteste nel secondo tempo), che con lo stesso punteggio invertito di gara 1 pone fine alle ostilità e festeggia davanti ad una comunque imponente cornice di pubblico. Ancora una volta sono le superiorità numeriche a risultare preponderanti con una percentuale decisamente migliore per i "locali".
Il match si sblocca con il fendente di Goreta ma è immediato il pareggio posillipino con lo sgusciante Rocchino che deposita di giustezza in rete in più. Poco più di un minuto e l'ex Cuccovillo trova da post 2 il bersaglio grosso per il primo vantaggio dei suoi, prontamente annullato dal tracciante di Goreta. Sul finale della prima frazione una spettacolare ed angolata conclusione da posizione defilata in extra player di Angelone s'insacca alle spalle di Vassallo passando da un incrocio all'altro. Il secondo quarto si apre con il bis di Rocchino che concretizza con un piazzato dal centro un'azione con l'uomo in più che un pallone scivoloso in fase di palleggio rischiava di svanire. Il botta e risposta continua con Gallo che trasforma con freddezza un 5 metri poi i rossoverdi usufruiscono di una doppia superiorità numerica ed è Tubic a smarcarsi sottomisura per schiacciare in rete. Ancora extraman e Goreta firma la tripletta personale con una velenosa conclusione dalla distanza. I due portieri si esaltano con interventi risolutivi, Vassallo però capitola nuovamente sula fulminea conclusione, di nuovo in più, di Rocchino che fa tris. La Rari resta in partita ed accorcia nuovamente col missile leggermente deviato di Vrbnjak. Un colpo da biliardo in più di Mattiello ed il tap-in sul secondo palo di Fortunato chiudono la prima metà gara sul 7-6 Posillipo che perde già capitan Saccoia per limite di falli.
Al rientro dal cambio vasca, i giallorossi si aggiudicano lo sprint e trovano il pari con il fendente di Vrbnjak che sorprende Spinelli. La tensione resta alta, i ritmi forsennati ma gli attacchi rallentano l'incisività delle rispettive finalizzazioni con un paio di nitide occasioni sciupate per parte. Determinante l'estremo difensore salernitano dei partenopei che si oppone, con l'ausilio di una rocciosa difesa o del palo come sulla bordata di Vrbnjak, ai tentativi di Luongo e Gallo proteggendo la parità e propiziando il nuovo vantaggio con il gran movimento ai 2 metri di Aiello che si gira e insacca l'8-7. Il gioco inizia a frammentarsi sempre di più, gli arbitri continuano a fischiare espulsioni a iosa ma gli ospiti non ne approfittano. Gli ultimi 8' sono incandescenti e si segna solo in extra player: Mattiello manda in visibilio la torcida rossoverde facendo roteare il braccio ed insaccando di precisione da post 3 ma il Sette di Presciutti non molla e trova il nuovo -1 con la stoccata di Gallo dal lato cattivo. I partenopei difendono bene in inferiorità, aggrediscono in ripartenza e fanno scottare meno il pallone: a rompere gli indugi dopo un paio di chance mal sfruttate per parte è Aiello che si eleva ai 2 metri e appoggia rabbiosamente in rete. Sulle ali dell'entusiasmo il diagonale di Briganti, MVP a Salerno, mette l'ipoteca sulla salvezza. Ma le palpitazioni continuano: lo stesso numero 9 in calottina scura viene espulso per gioco scorretto, seguito a ruota dalla simultanea inflitta a Bertoli e Serino nel mentre Angelone e Picca escono per limite di falli. Si gioca 5 vs 4, all'ultimo assalto Luongo insacca da post 4 l'11-9 ma troppo tardi per i salernitani. Il Posillipo festeggia con i suoi tifosi, la Rari torna a casa consapevole che la stagione non è ancora finita: con la Vis Nova, sconfitta alla bella da Catania, servirà ripetere l'impresa di Anzio.
"Non ho nulla da dire ai miei ragazzi, abbiamo lottato e ci abbiamo provato per tutta la partita. - dice Christian Presciutti - Di fronte avevamo una squadra che doveva fare i play-off e invece li abbiamo incontrati nei play-out, sapevamo sarebbe stata una Semifinale dura e ce la siamo giocata a viso aperto. Ora Ricarichiamo le energie e ci prepareremo per la finale!". Ben altro umore per un rinfrancato Pino Porzio, che squalificato ha visto la gara dalla tribuna: "È stata una vittoria meritata, abbiamo fatto una grande partita. I nostri tecnici Marsili e Koinis sono stati molto bravi a gestire. Non era facile gestire la pressione. Abbiamo avuto problemi di falli in alcuni giocatori importanti. Credo sia stato determinante l'uomo in più, siamo stati molto efficaci, ed una grande solidità difensiva anche nel finale. È stata una vittoria di squadra, tutti hanno dato il loro contributo, anche i più giovani che durante l'anno son cresciuti tanto. Voglio ringraziare tutto lo staff del Circolo, dallo quello tecnico a quello medico. Oggi involontariamente abbiamo avuto la fortuna di giocare in un impianto che ha aiutato i nostri ragazzi più giovani. Giocare una partita del genere alla "Scandone" avrebbe portato grande pressione, 2000-3000 persone sono sicuramente un fattore per dei ragazzi senza tanta esperienza. Mi è dispiaciuto tanto per i nostri tifosi. Il Posillipo è un’istituzione e deve giocare a casa propria, alla "Scandone". Ma paradossalmente è stato un vantaggio per noi".
CN POSILLIPO-CHECK UP RN SALERNO 11-9
CN POSILLIPO: L. Izzo, A. Somma, F. Angelone 1, M. Rocchino 3, G. Mattiello 2, E. Aiello 2, M. Tubic 1, N. Cuccovillo 1, L. Briganti 1, F. Radojevic, A. Picca, P. Saccoia, R. Spinelli, E. Serino. All.: Marsili
CHECK UP RN SALERNO: A. De Pascale, M. Luongo 1, A. Fortunato 1, C. Sanges, G. Parrilli, D. Gallozzi, I. Vrbnjak 2, V. Gallo 2, D. Presciutti, Z. Bertoli, A. Goreta 3, D. Pica, G. Vassallo, M. Barela. All.: C. Presciutti
ARBITRI: Navarra e Ricciotti
NOTE: parziali 3-2, 4-4, 1-1, 3-2. Espulsi nel quarto tempo: Briganti (P) per comportamento scorretto, Bertoli (S) e Serino (P) per reciproche scorrettezze. Nel secondo tempo espulso Koinis (dir. P) per proteste. Usciti per limite di falli Saccoia (P) nel secondo tempo, Angelone (P) e Picca (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: CN Posillipo 9/15 e Check-Up RN Salerno 4/15 + un rigore. In porta Spinelli (P) e Vassallo (S). Spettatori 400 circa.
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