Finale play-off col giallo nel girone D di Promozione dove si affrontavano Virtus Junior Stabia e Città di Campagna. Il match di Casola di Napoli è stato sospeso all'inizio del secondo tempo supplementare dopo l'1-2 ospite firmato da Guerrera (nei regolamentari botta e risposta tra il granata Campione e lo stabiese Farriciello). Contrastanti le versioni fornite dalle due società. Si riportano di seguito le due note stampa. "Al 3' minuto di gioco del secondo tempo supplementare, in seguito alla realizzazione del goal del vantaggio da parte del nostro Ciccio Guerrera, nel gesto di esultanza, vi è stato il distacco di un segmento di recinzione. - fa sapere il sodalizio presieduto da Vincenzo Orilio -Tale episodio, frutto dell'enfasi e dell'adrenalina del momento, non è stato realizzato nè con violenza, nè con premeditazione, nè con l'intento di danneggiare e/o depauperare l'impianto sportivo stabiese. A supporto di ciò, è da segnalare il comportamento collaborativo tenuto dai sostenitori e dai nostri dirigenti, i quali, in nessun modo hanno aggravato la situazione verificatasi, anzi basti pensare che, il nostro socio Vito Magliano ha collaborato in modo attivo per il ripristino della recinzione. La società ASD Città di Campagna 1919 tiene a precisare e rassicurare che nessun tifoso, nè tantomeno minorenni come erroneamente riportato da altre fonti, sono rimasti feriti o coinvolti nel distacco della recinzione. Infine, la società ASD Città di Campagna 1919 comunica che ricorrerà in tutte le sedi di diritto sportivo e non, affinchè sia salvaguardato il merito sportivo fino ad oggi maturato e che non vi sia nessun tipo di strumentalizzazione di quanto accidentalmente accaduto nella giornata di ieri, per la società ASD Città di Campagna 1919 e per l'intera comunità campagnese".
Di ben altro tenore il comunicato diffuso dalla società di casa: "La società Virtus Junior Stabia Friends è estremamente rammaricata per quanto accaduto al terzo minuto del secondo tempo supplementare della gara con il Campagna, valevole per il secondo turno dei play-off del campionato di Promozione, ed esprime vicinanza al piccolo tifoso rimasto ferito. I calciatori del Campagna, dopo aver siglato una rete, con eccessiva veemenza si sono catapultati sulle recinzioni che dividono il terreno di gioco, al fine di esultare con i loro tifosi, abbattendole e ferendo un bambino tifoso della stessa società. A seguito di quanto avvenuto, il direttore di gara ha ritenuto impossibile proseguire la gara ritenendo opportuno fischiare la fine del match. Per questo, la società Virtus Junior Stabia ha sporto un reclamo, in quanto vittima di quanto avvenuto e totalmente estranea alla dinamica. Per l'impegno dei nostri calciatori, del nostro staff, dei nostri tifosi che ci hanno sempre seguito e supportato, della società che ha impegnato risorse e dedizione in questi anni per rendere lo stadio comunale di Casola di Napoli un campo federale, accogliente e sicuro, riteniamo ingiusto che un episodio non dipeso dalla nostra società macchi il nostro percorso seguito fino ad oggi. Siamo fiduciosi che la giustizia farà il suo corso". La palla passa ora al giudice sportivo. Ironia della sorte anche la finale del girone A tra Virtus Afragola Soccer e Polisportiva Puglianello è stata sospesa: in questo caso il motivo è legato all'infortunio dell'arbitro (Aprile di Caserta) a 17' dalla fine sul 4-1 per i padroni di casa.
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