Doppio appuntamento con la storia per la GLS Napoli Lions. La formazione maschile di Serie B, seconda nella regular season del girone 4, affronta per la prima volta i play-off per salire in A2. Il primo incrocio vedrà i ragazzi di Galasso ospitare sabato alla "Scandone" (20.30) la Roma 2020, terza nel girone 3. Ingegnere navale e amante di tutti gli sport acquatici (dal Canottaggio alla Canoa passando per Pallanuoto e Surf), Gianluigi Mola è l'iconica calottina numero 13 della formazione partenopea: "Siamo quasi giunti al termine di questa stagione che inizialmente non è stata facile ma grazie ad un bel lavoro di squadra siamo riusciti ad arrivare all'obiettivo play-off. Attendiamo con ansia le prossime partite per poter dimostrare il grande impegno degli ultimi mesi di ognuno di noi. Sicuramente non saranno incontri facili poichè la squadra avversaria ha un'ottima rosa, ma anche questo è il bello del gioco e a noi piacciono le sfide. Invito tutti a sostenerci sabato in piscina".
Sarà sempre l'impianto di viale Giochi del Mediterraneo ad ospitare il concentramento valevole come girone di ritorno, divisione Sud, del campionato di Serie A Paralimpica. Gli atleti di Scotti Galletta apriranno le danze con la Dhea Sport e chiuderanno la due giorni con il big match con la Lazio. Antonello Ercole, neo tesserato Lions e passato da nuotatore di fondo, si affaccia per la prima volta in un gioco di squadra: "Nella nuova avventura pallanuotistica provo una grande eccitazione e determinazione nel poter giocare in un team unito e motivato. La prima cosa che mi ha colpito positivamente sono stati l'entusiasmo e l'impegno che ho trovato nella società e nel mister Scotti Galletta. Mi aspetto di poter migliorare le mie abilità tecniche e fisiche, ma soprattutto di poter creare un forte legame con i miei compagni di squadra e di poter condividere insieme le vittorie e le sconfitte. Sono sicuro che questa esperienza mi aiuterà a crescere come atleta e persona".
Fabrizio Pierno è oramai una presenza fissa della GLS Napoli Lions sia per le competenze sportive che dirigenziali. "Se si ha un giusto atteggiamento e si mantiene alta la concentrazione credo che il buon esito del girone di andata possa essere uno sprone per affrontare al meglio il ritorno, consapevoli di ciò che la squadra è in grado di fare. Sono sicuro che i ragazzi sapranno mantenere alta la concentrazione (anche grazie alle 'sfuriate' del mister) per non perdere di vista l'obiettivo finale della stagione da costruire partita dopo partita grazie alla forza del gruppo. La strada è sicuramente lunga e tutte le squadre quest'anno sono agguerrite e ben attrezzate ma sono dell'opinione che, se ci impegniamo e scendiamo in acqua col giusto atteggiamento, possiamo dargli del filo da torcere e levarci qualche soddisfazione e...qualche sassolino dalla scarpa. In ogni caso nel cassetto abbiamo sempre pronti ago e cotone. Personalmente migliorerei l'approccio al reclutamento degli atleti, soprattutto di quelli appartenenti alle cosidette classi "basse", per una maggiore inclusione nel gioco di ogni squadra. solo così si potrà parlare di (vera) Pallanuoto Paralimpica".
A fare il punto collettivo sulle tre squadre maggiori è Simone Mulazzani, braccio destro di Andrea Scotti Galletta: "Inutile dire che sono enormemente soddisfatto. Accedere ai play-off di B al secondo anno in questa categoria e al quarto anno di vita del club credo sia una storia più unica che rara. E' certamente un grande successo. Le aspettative sono altissime soprattutto per il gioco, per vedere questa squadra confrontarsi con avversari forti. Il risultato senza dubbio conterà, come in tutte le cose, ma sono davvero convinto che quanto fatto fino ad ora sia già un grande successo. Il mix tra esperti e giovani è frutto di un gran lavoro tecnico e tattico, oltre che atletico, che è stato il vero valore aggiunto. Nella prima fase del campionato, nonostante avessimo perso punti importanti, non abbiamo mai perso la convinzione che questo organico fosse di alto valore, sicuri che l'amalgama e la condizione fisica gradualmente avrebbero fatto emergere le grandi qualità dei singoli e, dunque, la forza del gruppo nel suo insieme, come avvenuto nella seconda metà. Abbiamo tane persone che gravitano attorno al club al quale vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. I tecnici fanno ogni giorno un gran lavoro, la società si è mostrata coesa e gli sponsor pronti a sostenerci, fiduciosi e convinti di ciò che facciamo. Ma devo dire che un grazie speciale va a tutti i nostri atleti. Il percorso della B è lo specchio di ciò a cui assistiamo in tutte le altre nostre squadre, l'A2 femminile, l'A Paralimpica e le giovanili che stanno crescendo. Ragazzi sempre dediti a dare tutto ciò che hanno per questi colori, nei duri allenamenti senza mai saltarne uno e storcere il naso e in partita. Questo è il più grande successo che un club può raccogliere, il senso di appartenenza".
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