A distanza di ormai 10 giorni dalla fine delle Semifinali play-out, è tempo di bilanci per le prime due formazioni che hanno raggiunto la salvezza nella massima serie femminile. Doppia festa in casa Bogliasco 1951 in 24 ore di emozioni: dalla pergamena di laurea all'urlo liberatorio post gara 2 nel derby con la Locatelli, un concentrato di emozioni mai visto per Giulia Millo: "Per me questi quattro giorni sono stati elettrici, un mix di emozioni e tensioni indescrivibili. - racconta il capitano levantino, che proprio il giorno prima del match si è laureata in Giurisprudenza - Le due gare di play-out e nel mezzo la discussione della tesi mi hanno totalmente assorbita. Ora però posso festeggiare due volte e lo farò assieme alle mie compagne a cui voglio un mondo di bene. Le voglio ringraziare una ad una, così come voglio ringraziare Mario, la società, Alberto, Gabriele e Bo che ci hanno accompagnato in questa bella e difficile cavalcata stagionale. E' stata dura ma ora possiamo festeggiare. E a me, che ho tenuto le celebrazioni della laurea in stand-by, adesso toccherà anche mettere mano al portofoglio…".
"Quella contro la Locatelli in casa loro è stata senza dubbio la gara più difficile della stagione e personalmente tra le più dure della mia carriera. - sostiene la vicecapitana biancazzurra Rosa Rogondino che sta facendo molto bene da tecnico alla guida della squadra B - E' sembrato di vedere un po' il riflesso di una stagione molto tosta, vissuta con più ombre che luci. Ma non ci siamo mai arrese nè abbattute. Quando le cose si sono messe male ci siamo rimboccate le maniche e abbiamo risalito la corrente, regalando a questa squadra la garanzia di restare ancora una volta dove merita: in Serie A1!".
Tira un sospiro di sollievo anche Carlo Zilleri, tecnico della Brizz che ha raggiunto fuori dalle mura amiche per il secondo anno consecutivo la permanenza in categoria: dopo Firenze si fa festa a Cosenza. "Anche per quest'anno siamo riusciti a compiere il nostro 'piccolo miracolo' conquistando la salvezza e mantenendo la città di Acireale in Serie A! Sono felicissimo del risultato ottenuto. Lo scorso anno eravamo riusciti a vincere una scommessa, quest'anno siamo riusciti a riconfermarci e non era assolutamente scontato. Abbiamo fatto un ottimo girone di andata, giocando alla pari con tutte le squadre e non solo con le squadre con le quali condividevamo gli obiettivi. Abbiamo conquistato l'accesso alla FinalSix di Coppa Italia, ben figurando anche lì, ed ottenuto la salvezza con due vittorie su due incontri. Sicuramente si poteva fare molto meglio nel girone di ritorno ma la lunghissima pausa e la formula del campionato non ci ha aiutato a rimanere concentrati. Il prossimo obiettivo sarà certamente quello di migliorare sotto l'aspetto mentale ed organizzativo".
Il tecnico acese continua: "Intanto ci godiamo questo risultato ed è mio dovere ringraziare chi me lo ha permesso, ovvero le ragazze in primis, ma anche chi ha costruito questa squadra: da chi ha trovato i 4 innesti che hanno completato l'organico non facendo minimamente rimpiangere chi è andato via, a chi ha lavorato tutti i giorni, direttamente o indirettamente con la Brizz, i dirigenti, gli allenatori, i preparatori ed i terapisti. Ma anche le società amiche che ci hanno ospitato per preparare sempre al meglio ogni incontro. Ed un ringraziamento speciale va a chi, nonostante oggi non sia più qui con noi, ha sempre creduto e sostenuto me e la nostra piccola realtà. Da Rachael a Rebecca. Dalla A2 alle FinalSix!".
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