Il momento della verità è arrivato. Hanno avuto inizio nella giornata di domenica le finalissime play-off di A2: due pass in palio per andare a sostituire in massima serie Como Nuoto Recoaro ed una tra Cosenza e Locatelli Genova. Il primo round sorride alle battistrada del girone Sud. A Santa Maria Capua Vetere in una piscina ribollente di passione e colorata di gialloverde, il Volturno la spunta in volata sulla Lazio. Ottimo approccio da parte delle biancocelesti che menano le danze con la saetta di Rambaldi e conducono di due lunghezze grazie ai lampi di Di Marcantonio e Rovetta, inframezzate dalla locale Di Grazia. La velenosa parabola di De Vincentiis fa da apripista al pari di inizio secondo quarto firmato da Mata'afa (3-3). L'ex wrestler hawaiana replica a Tori ad inizio ripresa poi è Abbate ad estrarre il coniglio dal cilindro per il primo vantaggio sammaritano. Lomonte si smarca bene al centro e rimette le aquilotte in equilibrio. Il ping-pong continua con Maioriello lesta nel trasformare un 5 metri contestato dalle ospiti che si rifanno con gli interessi con un clamoroso goal da centrovasca di Rovetta che infila il 6-6 a fil di sirena. Leit motiv che non cambia dopo il botta e risposta tra Genzano e Falso e quello tra De Vincentiis e Rovetta che dai 5 metri fa tripletta. A risolvere la contesa la staffilata dal perimetro di Maioriello che insacca il 9-8 che manda in visibilio il pubblico spartano. Il Sette di Spagnoli tenta il tutto per tutto ma finisce senza Rambaldi, espulsa, e l'ultimo tentativo si spegne tra le braccia di Cipriano. Si torna in acqua domenica ad Acilia.
Ritorno in campo amaro per la RN Orobica che a Romano di Lombardia cede ad una frizzante Vela Ancona (7-12). Prima, seria, ipoteca sulla promozione delle marchigiane che dettano i tempi dell'incontro dall'inizio alla fine rischiando il minimo indispensabile. Nel primo tempo la squadra di Pace prova ad andarsene con i goal di Dametto e Monterubbianesi su rigore, di là accorcia Steere dai 5 metri, ancora cosmiche in evidenza con l'ex Castelli Romani e Altamura a segno per l'1-4. Ghezzi prova a rianimare le bergamasche ma il vantaggio si assottiglia solo al -2. Nel secondo tempo Monterubbianesi si conferma infallibile dal dischetto virtuale e porta le doriche sul +3 con due reti ravvicinate inframezzate dalla locale Trezzi a segno due volte. Le ragazze di Palazzo reagiscono e con il bis dell'australiana Steere ed il primo centro di una ben contenuta Apilongo arrivano sul 6-7 all'intervallo lungo. Nel terzo tempo la Vela torna a spingere forte con la premiata ditta Monterubbianesi-Altamura (tris), poi arriva il goal di Zanoccoli, 7-9 all'ultimo intervallo. La difesa e le parate di Andreoni chiudono la saracinesca ospite nell'ultimo tempo da clean sheet, un parziale in cui c'è solo la squadra in calottina scura, ancora a segno tre volte, con Monterubbianesi che fa sestina con il terzo rigore trasformato e due volte Quattrini che in superiorità mette la parola fine a una partita condotta dall'inizio alla fine.
Alla "Nannini" di Firenze si gioca l'ultimo atto dei play-out e si consuma il dramma della RN Florentia. Ad ormai un anno di distanza dalla retrocessione dalla massima serie per mano della Brizz, le gigliate si ritrovano addirittura in B cedendo in gara 3 ad un inossidabile Sori Pool Beach. Una sconfitta tanto amara quanto difficile da digerire per le Rari Girls, avanti di tre goal alla fine del terzo tempo, raggiunte e ribaltate in un finale al cardiopalmo che ha visto le liguri ciniche e spietate con un parziale 0-4 e le gigliate complici spettatrici sotto gli occhi increduli del pubblico fiorentino. Festa salvezza per le pinguine che hanno dimostrato sul campo di meritare la permanenza in categoria durante tutto l'arco della stagione con una squadra giovanissima con le pochissime ma determinanti esperte a fare da perfetto collante. Mugnai sblocca un match tiratissimo dai 5 metri, tra la fine del primo e l'inizio del secondo quarto sorpasso ospite con doppia Perazzoli. Gli arbitri fischiano espulsioni a iosa e Capaccioli impatta aprendo un break di 3-0 completato da Gattini e Margherita Pantani. Dottori di rigore replica a Cocchiere per il 5-3 di metà gara. La stessa veterana sorese infila il -1 dopo il cambio vasca, dando il via ad un valzer di emozioni. Merli riallunga dai 5 metri poi esce fuori Vittori che insacca il 7-6 dopo l'uno-due lampo delle ragazze di Congiu che vengono tenute a debita distanza da Mugnai che completa la tripletta griffando il 9-6. Partita finita? Neanche per sogno. Zerbone e compagne tengono inviolata la porta di Oberti per gli ultimi 8' e si catapultano in avanti portando a termine l'impresa. Deserti spiana la strada del controbreak chiuso sul 9-10 dalla quarta rete di Cocchiere e dalla quinta dell'imprendibile Perazzoli (che siglava il -1 di rigore, secondo dopo quello del primo goal). Il dado è tratto e può partire la festa.
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