Sabato 25 maggio 2024 avrà luogo, presso la piscina "Simone Vitale" di Salerno alle ore 18.00, la gara 2 di finale play-out tra la Check Up Rari Nantes Salerno e la Roma Vis Nova. A 25 anni dalla scomparsa dell'atleta cui è intitolato l'impianto di Torrione, il sodalizio giallorosso lo ricorda così: "Simone è stato Semplicità, Amicizia, Altruismo. Tre valori issati a bandiera di questa squadra, di questa società, tre valori che abbiamo ritrovano negli occhi di persone a noi care. Il ricordo di Simone vive ogni giorno in chi con lui ha condiviso tanti allenamenti, tante risate e soprattutto, in chi tramanda questi valori". Intanto dopo la sconfitta in gara 1, a 40 secondi dalla fine del match per mano di Checchini che dalla distanza mette a segno una palomba ad 1 secondo dallo scadere del proprio tempo di tiro, la Rari ora è chiamata all'unico risultato possibile per allungare la serie e potersi giocare la permanenza in Serie A1 in gara 3.
Due giorni di lavoro abbondanti per la squadra che si prepara ad affrontare un'autentica battaglia in quello che sarà il primo confronto a Salerno con i romani, essendosi giocata la gara d'andata di regular season alla "Scandone" in campo neutro. "Siamo molto arrabbiati per come è andata gara 1 e questo deve farci ancora di più credere che per andarci a prendere la salvezza, dobbiamo lottare contro tutto e tutti e pensare solo a noi stessi. - le parole alla vigilia dell'ultima gara interna stagionale dell'anno di mister Christian Presciutti - Dobbiamo continuare a essere attenti e concentrati dietro, ed essere più incisivi in avanti perchè abbiamo le qualità per farlo. Mi aspetto il pubblico delle grandi occasioni per lottare insieme a loro e portare la serie a gara 3".
Sarà un match incerto, difficile, equilibrato e dalle tante sfumature, dove conterà la resistenza fisica, visto il grande ritmo di gara 1, ma soprattutto testa e voglia. La Vis Nova al contrario del match con Catania ha messo tutto in acqua mercoledì scorso, tenendo molto dal punto di vista mentale e poi alla fine trovando il goal vittoria. Nervi saldi e tenuta fisica e mentale per tutti i 32' sono le condizioni necessarie da tenere per un match che si preannuncia punto a punto. Il pensiero del portiere capitolino Vincenzo Correggia: "Giocare a Salerno non è mai semplice, c'è una tifoseria calda, ma abbiamo già capito che in queste partite non c'è vantaggio che tenga nella serie, ogni gara è a sè. Ogni partita va affrontata come se fosse unica, sarà una partita diversa da gara 1, ma non dobbiamo spaventarci, mi aspetto più reti, potremmo incontrare maggiori difficoltà, che andranno affrontate con calma e pazienza. Sono fiducioso perchè la nostra caratteristica è non mollare mai".
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