di Massimiliano Catapano
In vista delle imminenti elezioni europee dell'8 e 9 giugno 2024, la figura di Alberico Gambino, candidato per Fratelli d'Italia, emerge prepotentemente nel panorama politico con proposte incisive che promettono di rivitalizzare l'economia dell'Unione Europea. Nato il 7 dicembre 1967 a Pagani, nella provincia di Salerno, Gambino porta con sé un fervore politico che si concentra sul cuore pulsante dell'economia europea: le piccole e medie imprese (PMI). Durante il suo recente intervento a Cava de' Tirreni, Gambino ha delineato un programma ambizioso che mira a creare un ambiente più favorevole per le PMI. "L'Europa deve essere più che un ascoltatore passivo; deve essere un attore proattivo nel promuovere l'innovazione e la competitività tra le imprese", ha affermato, sottolineando la necessità di politiche che non solo facilitino la prosperità economica ma assicurino anche una crescita sostenibile.
Il manifesto di Fratelli d'Italia si posiziona in netto contrasto con le politiche proposte da altri partiti, come il Partito Democratico, che inclinano verso una visione più orientata agli aspetti sociali e alla sostenibilità, promuovendo iniziative come un esercito comune europeo e altre politiche di ampia portata internazionale. La proposta di Gambino, tuttavia, si concentra sulla valorizzazione delle dinamiche economiche interne, puntando a un rafforzamento del tessuto imprenditoriale che è da sempre il pilastro dell'economia europea. Le elezioni di giugno saranno decisive non solo per la scelta dei nuovi membri del Parlamento Europeo ma anche per definire le future politiche economiche dell'UE. Con una personalità come quella di Gambino, Fratelli d'Italia aspira a catalizzare un nuovo impegno verso un'Europa che ponga le basi economiche al centro della sua agenda politica.
Gli elettori si trovano così davanti a una riflessione profonda, che va oltre le singole proposte per abbracciare una visione complessiva del futuro dell'Europa. Rappresentando una forte spinta verso l'empowerment economico, Alberico Gambino incarna l'aspirazione a un dibattito elettorale vivace e determinante, la cui esito influenzerà in modo significativo il percorso economico dell'Unione Europea. Gambino chiuderà la sua campagna elettorale venerdì 7 giugno alle 20.30 il Largo De Felice-Via Malet a Pagani con ospite l'on. Edmondo Cirielli, vice ministro AA.EE e della Cooperazione Internazionale.
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