E' la RN Florentia la prima promossa in A1 della stagione 2023/24. I toscani tornano in massima serie dopo tre anni archiviando in gara 2 la finale play-off con la RN L. Auditore Crotone. Confronto diametralmente opposto rispetto a quello di sabato alla "Nannini" in cui i biancorossi di Luca Minetti avevano messo in ghiaccio la sfida con una partenza bruciante. Carlo Di Fulvio, mattatore dell'incontro con 6 reti, apre le danze e chiude il primo parziale inframezzato dal guizzo di Caliogna. Benvenuti porta a due il margine di vantaggio poi esce fuori la compagine calabrese che spinge sull'acceleratore e con due rigori di Privitera con nel mezzo il bis di Caliogna si porta sul 4-3 all'intervallo lungo.
Nel terzo tempo accade di tutto. Con l'unico goal in più dei suoi in partita, il centroboa Lapenna graffia il +2, Di Fulvio non ci sta ed accorcia subito ma a ristabilire le distanze ci pensa Chiodo. In meno di 1' i gigliati trovano il pari con De Mey ed ancora il figlio e fratello d'arte pescarese lesto ad 1' dall'ultimo riposo breve ad insaccare il 7-7 dopo l'ennesima bordata di Privitera che fa tripletta. Negli ultimi 8' prevale la tensione per l'alta posta in palio, le due difese reggono e la prima a capitolare è quella fiorentina per mano dell'ispirato Caliogna che fa tris. Gli squali vedono gara 3 ma il solito Di Fulvio non ci sta e trova l'8-8. Nell'ultima azione dell'incontro dopo un time-out locale Privitera da centrovasca trova di prima intenzione il bersaglio grosso ma per i direttori di gara avrebbe dovuto far partire l'azione con il primo passaggio: goal annullato e si va ai rigori.
Al bomber Di Fulvio replica lo specialista ex Nuoto Catania, a Sordini risponde Giacoppo mentre dopo l'esecuzione di De Mey lo slovacco di Crotone Tkac colpisce il palo. Andrea Di Fulvio completa una giornata da ricordare per l'intera famiglia (Francesco raggiungerà la finale di Champions con il Recco) e regala la promozione: il 5 metri conclusivo, infatti, viene neutralizzato da un reattivissimo Cicali ad Orlando. Suggellata così una stagione da record per il club di patron Pieri, imbattuto dall'inizio alla fine (2 soli pareggi) con il miglior attacco e difesa della regular season con 289 reti fatte e 167 subite. Un trionfo che vede le firme, oltre ai grandi protagonisti della trasferta calabrese, anche di Generini, Stocco, Calamai, Turchini, Cardoni, Chemeri, Mancini ed il secondo portiere Gioia senza dimenticare i ragazzi del vivaio già affacciatisi in prima squadra.
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