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Inizia con un facile quanto prevedibile successo l'avventura dell'Italia ai Mondiali Under 16 di Malta. La selezione di Federico Mistrangelo schianta 25-5 il Messico nell'esordio iridato di Gzira e si prepara al meglio alle prossime sfide nonostante diversi atleti siano stati debilitati dall'influenza nei giorni antecedenti al match con i centroamericani. Dopo una brevissima fase di studio, in 13'' Marangolo e Maffei siglano il fulmineo uno-due con cui si sblocca il confronto, seguiti a ruota dalla superiorità finalizzata dal figlio d'arte Postiglione e dalla doppietta lampo del rarinantino giallorosso Chianese. Madaschi griffa il 6-0 poi primo acuto messicano con Dominguez. Nella seconda frazione l'asse siciliano allunga il divario con il bis di Marangolo ed il guizzo di Puleo, Hurtado supera Bianchi ma il monologo azzurro continua con Madaschi, altre due reti inframezzate dai centri di Maffei e Postiglione. All'intervallo lungo si gira sul 13-3 dopo la rete di Bordone, nel mezzo avversari a segno ancora con Dominguez.

Nella ripresa l'alfiere dell'Astra Roma, già esordiente in A1, Maffei timbra di nuovo il cartellino poi un altro figlio d'arte si mette in evidenza: bis in rapida successione per Porzio che alimenta il festival del goal. Primo uomo in più finalizzato dal Messico con Ponce poi baby Settebello implacabile con Bordone ed il tris di Chianese. I due tecnici danno ampio spazio alle rotazioni e, nonostante l'evidente divario tecnico, i verdebiancorossi non mollano e giocano la loro partita fino alla fine trovando la quinta segnatura nuovamente con Ponce in extra player. Il tecnico della De Akker (che ha lasciato a riposo Corelli e Fumo) lancia Giovannini tra i pali, l'ultimo tempo è pura accademia ultile ad implementare il bottino personale dei top scorer tricolori. Si segna solo ad uomini pari e Madaschi completa la cinquina mentre Maffei, Chianese e Bordone le rispettive quaterne. Il punto esclamativo lo mette colui che aveva aperto le danze, Marangolo, autore di una tripletta.