Archiviata la prima prova, per i 526mila maturandi gli esami sono ripresi alle 8.30. La seconda prova riguarda una o più delle discipline che caratterizzano il corso di studi. Un testo di Platone per la versione di Greco. Allo Scientifico due problemi di Matematica sugli studi di funzione e 8 quesiti. Negli istituti professionali di nuovo ordinamento, invece, la prova verte su competenze e nuclei tematici fondamentali di indirizzo e non su discipline. L'autore scelto dal MIM per la seconda prova del Liceo Classico è Platone (427-347 a.C.), già sottoposto agli esaminandi negli anni 1972, 1980, 1987, 2004 e 2010. Il brano (QUI la traduzione) è tratto dal dialogo Minosse o della legge la cui autenticità è messa in dubbio da alcuni studiosi, sebbene la tradizione antica non sembri contestarla. Benchè il testo non sia particolarmente complesso, poichè è costruito con periodi piuttosto brevi, presenta insidie legate alla comprensione generale, e, nello specifico, di alcuni sintagmi, oltre a richiedere, per le sue peculiari caratteristiche, una conoscenza molto approfondita da parte dell'esaminando delle strutture morfosintattiche della lingua greca.
Due problemi con studi di funzione e 8 quesiti sono i contenuti della seconda prova per i ragazzi dei licei Scientifici. Tra i quesiti proposti anche uno relativo a un testo di Carlo Emilio Gadda tratto da l'Adalgisa - Disegni milanesi. Gli 8 quesiti riguardano i temi della geometria, equazioni e funzioni. Entrambi i problemi di Matematica proposti al Liceo Scientifico come seconda prova della Maturità 2024 sono due classici studi di funzione. Il primo ha un'impostazione classica e non presenta alcun riferimento alla realtà. Il secondo, invece, pur conservando un’impostazione classica riporta due frasi che vogliono aiutare a contestualizzare il problema, pur non entrando poi nello svolgimento pratico. Come riporta Skuola.net, la prima frase contenuta in una delle tracce di Matematica per il Liceo Scientifico è del matematico italiano Ennio De Giorgi: «All'inizio e alla fine, abbiamo il mistero. [...] A questo mistero la matematica ci avvicina, pur senza penetrarlo». La seconda frase è, invece, del matematico britannico Hardy: «Le forme create dal matematico, come quelle create dal pittore o dal poeta, devono essere belle: le idee, come i colori o le parole, devono legarsi armoniosamente. La bellezza è il requisito fondamentale: al mondo non c’è posto perenne per la matematica brutta». Come riporta Skuola.net, la prima frase contenuta in una delle tracce di Matematica per il Liceo Scientifico è del matematico italiano Ennio De Giorgi: «All'inizio e alla fine, abbiamo il mistero. [...] A questo mistero la matematica ci avvicina, pur senza penetrarlo». La seconda frase è, invece, del matematico britannico Hardy: «Le forme create dal matematico, come quelle create dal pittore o dal poeta, devono essere belle: le idee, come i colori o le parole, devono legarsi armoniosamente. La bellezza è il requisito fondamentale: al mondo non c'è posto perenne per la matematica brutta».
Per chi al Liceo Linguistico ha la prova di Spagnolo, la traccia è basata su un articolo del quotidiano spagnolo "El Diario" a firma Javier Zurro, giornalista specializzato in cinema. Come riassume il sito Skuola.net, nell'articolo si parla di un film documentario incentrato sulle memorie di un ebreo-sefardita internato in un campo di concentramento del sud della Francia che, grazie a un gruppo di zingari, entra in contatto con il flamenco e nel fandango, scoprendone il potere salvifico. Un racconto che unisce le due drammatiche esperienze della Seconda Guerra Mondiale e della Guerra civile iberica.
La manutenzione di una piccola officina di vernici e colori, i possibili guasti, le misure di prevenzione e protezione: è la prova proposta agli Istituti professionali con il vecchio ordinamento. Maria Montessori e John Dewey sono gli autori per la seconda prova proposta ai maturandi dei Licei delle Scienze Umane. Agli studenti è stato proposto un testo tratto da 'Esperienza ed educazione' del pedagogista per il quale "l'esperienza è il banco di prova di ogni teoria pedagogica".
Il caso presentato per la prova di Economia Aziendale, secondo scritto della Maturità 2024 per gli istituti tecnici a indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, riguarda una tipica PMI italiana che opera nel settore dell’elettronica, dell’elettromeccanica e dell’elettromedicale e che è alle prese con progetti di sviluppo in ottica sostenibilità ma anche con la carenza di giovani in ottica di ricambio generazionale della forza lavoro. Lo riporta il sito Skuola.net. L'impresa ha quindi programmato un piano di investimenti funzionale all'acquisizione di una nuova sede nella quale sviluppare progetti di sviluppo del capitale umano, formando e inserendo nel mondo del lavoro giovani in condizioni sociali svantaggiate, nonchè efficientare la logistica e ridurre le emissioni di CO2. Il candidato, in base a quanto appreso dal portale studentesco, deve quindi redigere il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale dell'azienda, tenendo conto che gli investimenti sono in parte frutto di finanziamenti e in parte sovvenzionati dalla proprietà. Completano la traccia alcuni quesiti di economia aziendale riguardanti casi pratici sia della prima azienda presentata che di altre.
Le caratteristiche e le proprietà dei materiali utilizzati nei processi produttivi e le tecnologie e tecniche per la lavorazione dei prodotti sono al centro della prova degli Istituti professionali con il nuovo ordinamento. Al candidato viene chiesta l'analisi e possibili soluzioni di problemi tecnici relativi ai materiali e/o ai componenti, ai sistemi e agli impianti del settore di riferimento. La durata della prova puo' essere compresa tra 6 e 12 ore. Allo studente è chiesta anche la rappresentazione e descrizione dello schema funzionale di apparati, macchine, impianti e sistemi tecnologici, elettrici e meccanici, anche programmabili, e di veicoli a motore ed assimilati, eventualmente facendo riferimento alle norme di sicurezza e della tutela ambientale. Infine, l'esecuzione o la descrizione delle procedure di collaudo e verifica.
L'autonomia delle Regioni approda anche alla Maturita': il caso presentato nella prova di Sistemi e Reti all'istituto tecnico ITIA (Informatica e telecomunicazioni indirizzo "informatica") riguarda una societa' costituita ad hoc da una Regione italiana per cablare in banda larga gli enti pubblici e gestire, fra le altre cose, i dati sanitari dei pazienti nelle strutture sanitarie pubbliche. Dovendo estendere la Rete - come previsto da una delle missioni del Pnrr - anche alle strutture private, in modo da far confluire i dati da esse trattati nel fascicolo sanitario elettronico del cittadino. Al candidato viene richiesto di contribuire alla progettazione della infrastruttura attraverso una serie di quesiti specifici.
FONTE: TGCom24
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