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Consolidato il progetto tecnico con la conferma in panchina di mister Peppe Mele, in casa Mama Futsal San Marzano si guarda a puntellare l'organico in vista del prossimo campionato di Serie B. Il primo colpo di mercato è Tommaso Nuzzo. Laterale, classe '97, vanta esperienze in campo nazionale e regionale. Cresce nei Leoni Acerra e conquista i cuori della dirigenza del Lollo Caffè Napoli, in azzurro disputa l'Under 19. Il rientro in oronero e nel 2019 la chiamata del Real San Giuseppe con cui solleva la Coppa Campania Under 21 a San Sebastiano al Vesuvio. Conclusasi l'avventura in gialloblù torna di nuovo ad Acerra coi Leoni e successivamente si divide in C2 tra Atletico Tigre Casalnuovo e Real Acerra, mentre nell'estate del 2022 passa per sei mesi alla Flegrea: all'alba del nuovo anno al Ter Ignis ancora nel secondo campionato regionale. In rossonero nell'ultima annata ha realizzato 13 reti in C1.  "Sono davvero entusiasta - le sue prime parole in granata - le telefonate ricevute mi hanno subito fatto sentire parte di un progetto promosso da una società organizzata e molto ambiziosa. Non ho saputo dire di no: ho voglia di mostrare il mio valore sul palcoscenico nazionale e di dare una mano in una rosa di per sè già molto forte, visti gli ottimi risultati del debutto cadetto. Mister Mele? L'ho già sentito spesso e mi ha fatto capire fin da subito il suo modo di lavorare. Non vedo l'ora di iniziare".

Era una formalità ed ora c'è anche la conferma ufficiale. Luigi Calabrese, capitano e figliuol prodigo, difenderà i colori granata per l'ennesima volta dal suo ritorno nel 2019. "Sicuramente un grande orgoglio. - dice - Giocare per la squadra della tua città è un qualcosa di straordinario ed e stata una scelta che mi ha responsabilizzato tanto ed allo stesso tempo mi permetterà di spingere molto di più e di andare oltre le difficoltà, perchè dove non arriva la forza allora ci arriva il cuore". Il numero 7 ex Alma Salerno riavvolge il nastro per poi proiettarsi al futuro: "Credo sia stata un'annata splendida, con il duro lavoro cerchiamo di andare costantemente oltre i nostri limiti. Il gruppo è da apprezzare dato che non trova mai alibi, ma si impegna solo per gli obiettivi restando unito nelle vittorie e nelle sconfitte. La prima traversata in cadetteria è servita, siamo cresciuti insieme e quel che ci resta è provare a fare sempre un passo in più rispetto al giorno precedente. Godiamoci ancora il viaggio e sogniamo tutti insieme".