Svanisce in finale il sogno tricolore della formazione Juniores Nazionale della Cavese che cede 2-0 all'Alcione Milano nell'atto conclusivo del massimo campionato giovanile della LND. Un ko, quello dei metelliani, che non sminuisce una stagione altisonante con numeri impressionanti a cui si unisce una qualità di gioco invidiabile per la categoria, affrontata con soli 2006 e 2007 senza innesti dalla prima squadra salvo necessità assoluta come nelle ultime gare con Cinque. Allo Stadio Comunale "P. Torrini" di Sesto Fiorentino la formazione lombarda, guidata da mister Luisito Matteo Campisi, ha conquistato il titolo grazie alle reti di Alessandro Pacifico e Mattia Lioni, una per tempo, in una sfida emozionante. La Cavese ha iniziato la gara con grinta e ottime individualità, ma ha trovato pochi spazi per esprimersi a causa della solida difesa milanese. Nonostante gli sforzi, la squadra campana non è riuscita a contrastare l'efficacia dell'Alcione nelle ripartenze, che si sono rivelate micidiali sfruttando anche il dato anagrafico a favore con tutti i 2005 schierabili in campo e tanti elementi già rodati dalla prima squadra, anch'essa promossa in C. Prima del fischio d'inizio, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Franco De Rosa, papà di Claudio, responsabile del Settore Giovanile della Cavese. Le due squadre sono arrivate a questo appuntamento dopo un lungo cammino: l'Alcione ha vinto il Girone A e ha superato Piacenza, Chieri e Caldiero Terme dagli Ottavi di Finale in poi. La Cavese, vincitrice del Girone M con un percorso di fatto perfetto, ha eliminato Paganese, Barletta (ai rigori) e Cynthialbalonga.
Il primo tempo ha regalato emozioni e momenti di alta intensità, con entrambe le squadre pronte a contendersi il titolo con grande determinazione. Il match inizia con un affondo deciso della Cavese, presentatasi all'appuntamento senza due grandi protagonisti della stagione come Catapano e Sirico assenti per squalifica, mettendo subito sotto pressione la difesa milanese. Iannini avanza Cinque come esterno mancino e sposta Fontanella a terzino nella stessa corsia, ritrovando Salvati al centro. Nei primi dieci minuti, il portiere dell'Alcione è chiamato a intervenire in ben due occasioni per neutralizzare le conclusioni pericolose di Rusciano e Barone. La risposta avversaria non tarda ad arrivare: al 14', un calcio di punizione permette a Ciceri di tentare la correzione di testa, senza però trovare il bersaglio. La squadra lombarda continua a spingere e, solo due minuti più tardi, Goria sfiora il vantaggio dopo essere stato servito da Vecchi. L'intervento provvidenziale del portiere stabiese Di Somma, posizionato a pochi centimetri dalla linea, evita il peggio. Nonostante il buon avvio, la Cavese perde incisività in avanti, mentre l'Alcione cerca di approfittarne ulteriormente. Al 18', Vecchi, dal centro dell'area, spedisce il pallone alto sulla traversa, sprecando una buona occasione. Gli attacchi dell'Alcione si intensificano, con un aumento di cross nell'area avversaria, ma la difesa campana riesce a gestire la pressione. Al 27', la Cavese prova a reagire con un contropiede fulmineo di Francesco Senatore, il cui tiro però finisce alto. Questo break non basta a frenare l'Alcione, che continua a pungere e a guadagnare calci d'angolo. La partita trova un parziale equilibrio alla mezz'ora, con la Cavese più manovriera e l'Alcione aggressivo nelle marcature, pronto a sfruttare ogni spazio in ripartenza. Al 33', un tiro pericoloso di Lupoli mette in apprensione la difesa milanese, ma è solo un minuto più tardi che l'Alcione riesce a sbloccare il risultato. Pacifico, servito al limite dell'area, conclude perfettamente sfruttando al meglio una rapida ripartenza, portando in vantaggio la sua squadra. Il numero 10 orange, Vecchi, si dimostra incontenibile: al 38', crea scompiglio nella difesa degli aquilotti, servendo a Goria una palla d'oro che però si infrange sul palo alla sinistra di Di Somma.
Il secondo tempo si apre con un brivido per la Cavese. Sugli sviluppi di un corner, infatti, i blufoncè rischiano l'autorete, ma la difesa riesce a sventare il pericolo all'ultimo istante. La Cavese cerca di prendere in mano il gioco con Barone, che si distingue per abilità nello stretto dopo una bella azione corale. Tuttavia, prima di poter concludere, viene fermato da un difensore al limite dell'area piccola. Nonostante una buona organizzazione e il possesso palla, i ragazzi di mister Gaetano Iannini faticano a trovare spazi per merito della solida difesa meneghina. Al 10' del secondo tempo, Cesarano tenta una soluzione personale dopo una splendida azione, ma il suo tiro finisce di poco fuori. Solo un minuto dopo, l'Alcione sfiora il raddoppio: un batti e ribatti in area campana termina con il pallone che colpisce la traversa. La gara continua a essere giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con pochissime interruzioni. Al 63', Goria si invola verso l'area avversaria, supera due difensori, si accentra e serve Pacifico, il quale colpisce di testa da distanza ravvicinata. Gennaro Di Somma compie un autentico miracolo, impedendo il 2-0. Il raddoppio, però, è solo rimandato di pochi istanti: al 64', Lione trova il goal con una rasoiata precisa che lascia senza scampo il portiere avversario. I ragazzi di mister Campisi continuano a mostrare forza nei contrasti e rapidità nelle ripartenze, mantenendo la pressione sulla Cavese. Nonostante il doppio svantaggio, la squadra di Iannini non si arrende e cerca di sfruttare un paio di calci d'angolo, senza però riuscire a concretizzare. Nel tempo rimanente, l'Alcione crea ulteriori occasioni per arrotondare il punteggio, ma il risultato rimane invariato: gli orange sono campioni d'Italia ma la Cavese ha vinto lo stesso.
TABELLINO
ALCIONE MILANO: Gueye, Lauriola, Ciceri (21' st Caremoli), Rebaudo, Scrivanti, Lombardo, Mocchi (13' st Lione), Cozzi (21' st Brenicci), Gorla (32' st Laurora), Vecchi (36' st Gallazzi), Pacifico. A disposizione: Russetti, Braiotta, Liguori, Gialloreto. Allenatore: Campisi
CAVESE: Di Somma, Senatore, Fontanella (43' st Cammisa), Penza (26' st Durantino), Di Domenico, Salvati (26' st Auletta), Cinque (11' st Dobrevski), Silvestre (5' st Cesarano), Rusciano, Barone, Lupoli. A disposizione: Esposito P., Esposito F., Grimaldi, Capone. Allenatore: Iannini
ARBITRO: Ammannati di Firenze
RETI: 34' pt Pacifico, 19' st Lione
NOTE: Giornata nuvolosa. Ammoniti Rebaudo, Mocchi, Lione (A), Fontanella, Penza, Rusciano (C). Espulso al 50' st Di Domenico (C) per gioco scorretto.
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