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Facile da imparare, estremamente divertente, ritmo veloce, scambi potenzialmente lunghi. Non è il Padel ma un altro sport che promette di diventare presto molto popolare. Parliamo del Pickleball, una disciplina destinata a diventare un must tra gli amanti della racchetta, una sorta di 'Tennis in slow motion', come la definiscono gli appassionati. Le nuove generazioni l'hanno già sposata ed il fenomeno americano ha ben presto attecchito anche in Italia ed ovviamente nel salernitano. A tal proposito sabato 22 e domenica 23 giugno si è svolta la prima tappa provinciale denominata "Go to Torino" che consente di aspirare a partecipare alle finali nazionali. Ad organizzarla il TC Pontecagnano nella persona del Tecnico Piero Stabile coadiuvato dal promoter di zona Michele Romano. Hanno partecipato alla competizione circa 60 giocatori divise nelle varie categorie.

Ad imporsi sia nel singolare maschile che nel doppio misto è il battipagliese Mirko Bovi. "La FITP sta promuovendo molto su tutto il territorio nazionale questa disciplina - ha dichiarato il fiduciario Piero Stabile - e visto i primi risultati positivi siamo pronti a replicare nel mese di luglio". Il regolamento è simile al Tennis ma se ne differenzia per pallina, racchetta e campo. Quest'ultimo misura 13,41 metri di lunghezza e 5,60 metri di larghezza per il torneo singolo e 6,100 metri per il doppio. Un mix tra Ping-Pong e Badminton adattato al Tennis. Stessa sorte per le racchette che sono più piccole e piatte; la forma rettangolare sostituisce quella ovale tennistica e l'impugnatura più corta la avvicina a quella da Padel. Se la grandezza della pallina è uguale a quella degli sport gemelli, il peso no.

La rete è alta 36 pollici (91 cm). La racchetta (definita più correttamente paddle) è con piatto solido mentre la palla, molto leggera, è in plastica di peso 21-29 g e diametro 7,3-7,62 cm. dunque per evitare di essere vittima del vento, specialmente nel gioco outdoor, presenta dei fori sulla superficie. Le forme di gioco sono due: individuale e doppio. La partita solitamente è vinta da chi totalizza 11 punti, giocando un solo set o al meglio dei 3 set, a seconda del regolamento di torneo, distanziando gli avversari di due punti, quindi in situazione di parità sul 10-10 si prosegue a oltranza. In alcuni tornei è vigente il "punto decisivo" quindi senza prolungamento ai vantaggi.