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Archiviata l'amarezza per la sconfitta di ieri sera con l'Australia che ne ha pregiudicato la possibilità di competere per una medaglia, l'Italia reagisce e conquista la possibilità di giocarsi un parzialmente consolatorio ma comunque ragguardevole sesto posto ai Mondiali Under 16 in corso di svolgimento in Turchia. Nella Semifinale valida per il plotone dal quinto all'ottavo posto, le azzurrine battono ai rigori gli Usa, reduci dal pesante ko di ieri ai Quarti 10-16 con la Spagna, e si giocheranno domani alle 16 il piazzamento a ridosso delle prime quattro con la Grecia, vittoriosa con l'Olanda. Gara condizionata da diversi errori da una parte e dall'altra quella con le americane ma che le ragazze di Cotti (in tribuna Breda e Puleo) sono in grado di non far mai scivolare troppo dai propri binari e di azzannare nel finale con il colpo di coda dai 5 metri. Bianco fallisce il rigore ed a sbloccare l'incontro è Pantaleon in più. Gallettini impatta ma Raisin non fallisce il penalty del 2-1. Flynn scrive in superiorità il +2 che apre il secondo quarto e si ripete poco dopo per il 4-1. Bianco accorcia ma l'inerzia resta a stelle e strisce con Alexson implacabile in extra player. Stesso fondamentale e Minuto scuote le sue che a 10'' dall'intervallo lungo, ancora in più, trovano il -1 con Mercatali (5-4). Al cambio vasca assedio azzurro che s'infrange sulla muraglia americana, Pantaleon rompe gli indugi e capitalizza l'ennesima chance in superiorità per riportare la compagine in calottina bianca sul +2. Minuto fallisce un rigore e sul fronte opposto Shin non si fa pregare e mette dentro di giustezza, ancora in più, il 7-4.

Istanti conclusivi del terzo parziale vibranti. Bovo trova il bersaglio grosso dal perimetro poi alla ripresa del gioco commette fallo da rigore e saluta anzitempo per limite di falli. Dal dischetto virtuale la solita Pantaleon non sbaglia ma qualche meccanismo difensivo, fin qui solidissimo, inizia ad incrinarsi per gli Usa e le ragazze di Cotti sono brave a pungere come in occasione della "vendetta" di rigore di Minuto che, a segno pochi istanti prima con un tracciante velenoso, a 2'' dall'ultimo riposo insacca l'8-7. La squadra di Vidale si aggrappa a Pantaleon che ristabilisce il doppio vantaggio ma Minuto è tornata ufficialmente la scheggia imprendibile di sempre e replica immediatamente in più. Serafini ipnotizza Flynn dai 5 metri e in extra player Abrizi scaraventa in porta l'assist di Gallettini per il 9-9. Pantaleon è di un cinismo impressionante (cinquina) e riporta avanti le sue nell'occasione dell'azione scaturita dal terzo fallo grave di Gallettini. Stessa sorte per l'avversaria Coleman e con grande freddezza Mercatali pareggia di nuovo. Sulle ali dell'entusiasmo il baby Setterosa trova il primo vantaggio del match con Minuto (cinquina) su rigore ma è fulminea la replica di Flynn. Raisin spreca una colossale occasione e si va ai rigori. Proprio Raisin tira malissimo e inchioda sulla traversa il primo tentativo, realizzato invece dalla portacolori della Locatelli. A Pantaleon replica con una pregevole esecuzione Ruani ma Gustafsson emula la prima compagna e sparacchia sul legno. Killingsworth stoppa Bianco, Serafini vola a neutralizzare Whitfield e concede alla compagna comasca Mercatali di far calare il sipario, realizzando il penalty del 12-14 conclusivo.