Continua il momento on fire del calcio della Costiera Amalfitana e dintorni. Dopo il trionfo del Costa d'Amalfi che ha conquistato una storica promozione in Serie D, si è rinnovato per la quinta volta l'ormai tradizionale appuntamento d'inizio estate con la Champions Costiera. Si gioca ad 11, in lista giocatori nativi della località più la possibilità di inserire un numero limitato di cinque "forestieri", competizione che mette di fronte cinque comuni più la confinante Agerola. Ed è proprio quest'ultima, al secondo titolo intercostiero, a far saltare il banco nella finalissima disputata al "San Martino" contro i padroni di casa di Maiori guidati da Sasà Capone, sconfitti ai rigori. Una serie infinita decisa ad oltranza dall'errore di Bovino, quest'anno di scena nel Calcio a 5 con il Futsal Maiori, e dalla successiva realizzazione di Somma che manda in tripudio la squadra di mister Antonio Villani. Entrambe le squadre arrivavano imbattute all'appuntamento conclusivo e si erano già affrontate pareggiando durante la fase eliminatoria. Sugli scudi i tanti giovani presenti in ambedue le compagini, la maggior parte provenienti dai serbatoi dei settori giovanili del Costa d'Amalfi e dell'Agerola, i vari Cavaliere, Cipresso, Proto, Iovieno, Ruocco, guidati dai capitani di mille battaglie Marco Cestaro e Pietro Fusco.
In Semifinale l'Agerola si era imposta 1-2 sull'Atrani cui non è bastato il sigillo di uno degli eroi della cavalcata all'Interregionale del club del presidente Savino, Simone Apicella. I biancorossoneri strappavano il pass grazie alle reti di Ferdinando Buonocore ed Arcoraci. Dal canto suo Maiori, arrivato in finale a suon di pareggi, benediceva in quel caso il dischetto dagli undici metri dopo lo 0-0 dei regolamentari contro Amalfi del duo Gatti-Sorrentino. Nella lotteria finale fatali gli errori di Bellogrado e Celia al cospetto delle realizzazioni gialloblu di Grande, Giordano, Cestaro e Reale. Tra i tiratori dell'Amalfi (a segno pure il cetarese Domenico Ferrara) anche colui che è stato premiato come miglior giocatore del torneo, Sergio War. Miglior portiere a Fabrizio Fusco (Agerola); miglior under Gabriel Iovieno (2007 di Agerola); capocannoniere Matteo Ruocco, sempre in forza alla formazione agerolina che aveva chiuso la regular season al comando con 13 punti, 4 in più dell'Amalfi. Erano state, invece, eliminate Tramonti e Minori, con un solo punto all'attivo per entrambe conquistato col Maiori (per Infante e compagni si è trattato di un extraderby). L'auspicio è che l'edizione 2025 possa riaccogliere nel torneo anche altre realtà territoriali come Vietri sul Mare e Cetara ma non solo, all'insegna di una Costiera sportiva sempre più unita e forte. La rosa delle finaliste:
AGEROLA: Attilio Castellano, Bonaventura De Stefano, Fabrizio Fusco, Ferdinando Buonocore, Francesco Cuomo, Francesco Ciz, Gabriel Iovieno, Giuseppe Acampora, Giuseppe Donnarumma, Giuseppe Naclerio, Giuseppe Ruocco, Marco Arcoraci, Mario Naclerio, Matteo Ruocco, Mattia Esposito, Pasquale Somma, Pietro Fusco, Salvatore Avitabile, Salvatore Somma, Silvio Villani.
MAIORI: Alessio D'Amato, Alfonso Arpino, Alfonso Esposito, Andrea Reale, Antonio Amato, Christian Bovino, Danilo Amato, Davide Russo, Federico Lupo, Fulvio Mansi, Gabriele Schiavo, Gaston Grande, Leandro Mansi, Marco Cestaro, Matteo Giordano, Nicola Giordano, Ottavio Arpino, Sergio Di Martino, Umberto Lucibello, Vincenzo Carfagno, Walter D'Amato.
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