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Si è concluso con un grande successo il week-end a tutto Beach Soccer. Nel rettangolo di sabbia del Beach Stadium di Paestum Farmaè Viareggio e Icierre Lamezia hanno giocato una finale bellissima che, dopo quattro giorni spettacolari, ha chiuso alla grande la competizione a cui hanno partecipato undici squadre. La Coppa Italia se l'è presa l'Icierre Lamezia che ha battuto Viareggio con un netto 2-4, con determinazione e personalità vendicando sportivamente la finale Scudetto del 2023 persa proprio con i bianconeri. Al secondo anno nel circuito ufficiale i ragazzi di mister Luca Montesanti alzano il primo trofeo della storia del club lametino infrangendo il sortilegio che ha visto i viareggini sempre vincenti nelle cinque finali giocate dal 2021, tre Scudetti, una Coppa e una Supercoppa. Terzo posto per la Domusbet.tv Catania, vittoriosa 3-5 sulla Lenergy Pisa. Finalina per il quinto posto di nuovo di marca etnea con il Catania FC di misura 5-4 sulla Lazio.

Il settimo posto se l'è preso Città degli Eventi che in Coppa ha raccolto quanto seminato in campionato. Due ko e altrettante vittorie per il club ebolitano che ha chiuso bene con il Cagliari superato per 8-6 grazie ai due goal di vantaggio guadagnati nel primo tempo e conservati nel resto della gara nonostante il profluvio di reti. Pasquale D'Ambrosio, protagonista con la Calpazio nel calcio a 11, ha trascinato la squadra in tutte quattro le partite con i suoi sette centri. Amarezza per gli isolani ko ai Quarti per un goal di differenza e sconfitto ai rigori nella Semifinale di consolazione. Alla prima partecipazione, il club della Piana del Sele presieduto da Massimo Giusti ed allenato da Antonio Naddeo ha incamerato un'esperienza molto positiva che ha toccato l'apice con la vittoria agli Ottavi 7-6 ai rigori con la Sambenedettese, acciuffata allo scadere dei regolamentari dal goal del portiere Nicholas Orlandi sul 3-3 (altre reti di Niccolò Monaco e Anas Faouzi).

Dal dischetto decisive le reti di D'Ambrosio, Salvatore Cirasuolo, Mattia De Pascale e Michele Marino oltre alla reattività dell'ex estremo difensore del Salernum Baronissi fresco di passaggio all'Ebolitana. Ai Quarti ko 7-2 con la Farmaè Viareggio (a segno Cirasuolo e D'Ambrosio) mentre agli spareggi consolatori sconfitta preventivabile col forte Catania (8-3, doppio D'Ambrosio e Mario Coppola) poi il meritato sorriso finale con i sardi, stesi di giustezza con il poker di D'Ambrosio e gli altri sigilli di Cirasuolo (2), Monaco, De Pascale. Hanno fatto parte del roster di mister Naddeo anche Simone, Paparello, Giusti, Biancone e Potenza. "La vittoria contro la Samb resterà negli annali del Beach Soccer. - ha commentato mister Naddeo, recenti trascorsi da calciatore con Atletico San Gregorio e Campagna - Dominare una squadra come quella rossoblu non è da tutti, dall'inizio di quest'avventura abbiamo fatto tanti passi avanti e la vittoria finale col Cagliari ne è un'altra dimostrazione. Affrontare corazzate come Viareggio e Catania aiuta indubbiamente a crescere questi ragazzi tutti molto validi ma alla vera e propria prima esperienza sulla sabbia, ragion per cui il bilancio non può che essere soddisfacente. Sono stati dei guerrieri".

Il triangolare dal nono all'undicesimo posto se lo aggiudica l'Ecosistem Lamezia con 6 punti, tre in più dell'Happy Car Sambenedettese, a secco il Vasto. Il Coordinatore del Dipartimento BS LND Roberto Desini ha sottolineato il coefficiente di spettacolarità della tappa: "Abbiamo vissuto un evento di grande spessore che ha confermato quanto sia avvincente la Poule Promozione e convincente il percorso di sviluppo dell’Under 20. Ringrazio il Comune di Paestum per la collaborazione e l'ospitalità". Il capitano del Lamezia ha ricevuto la Coppa dal presidente del Comitato Regionale LND Carmine Zigarelli e dal Componente del Dipartimento BS LND Salvatore D'Augello. Il Consigliere del CR Campania Marco Vigliotta e il Consigliere Delegato allo Sport del Comune di Capaccio Paestum Ulderico Paolino hanno consegnato le medaglie ai ragazzi secondi classificati. Un omaggio alla terna arbitrale da parte del Delegato di Salerno della LND Campania Donato Mauro.