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Torna in campo dopo due giorni di riposo l'Italia e lo fa nel migliore dei modi nonostante la sofferenza iniziale. Gli azzurrini superano l'ostacolo Quarti di finale ai Mondiali Under 18 in corso di svolgimento a Buenos Aires e accedono in Semifinale dove troveranno la vincente di Ungheria-Grecia. Il Sette di Christian Presciutti (in tribuna Costanzo e Varavallo) ha la meglio 14-10 sugli Usa al termine di una gara maschia, contrassegnata da più interventi del Var e diverse interruzioni. Gli States, reduci dal 9-13 sul Brasile agli Ottavi, sono subito aggressivi e passano in vantaggio con Forer in più e rimettono la testa avanti nuovamente in extra player con Ohl dopo il primo lampo azzurro col mancino Salipante, sempre in superiorità. Forer allunga ma il baby Settebello prende le misure ed impatta con Miraldi e Gambacciani che spara sotto la traversa su imbeccata di De Simone. Lo stesso alfiere dell'Iren Genova Quinto griffa il primo vantaggio tricolore ma è immediata la replica di Arlett in più. Il piazzato di De Vecchis rilancia l'Italia ma la compagine a stelle e strisce non molla un centimetro e pareggia ancora con Conant in più. Gambacciani smette i panni da bomber e veste quelli da rifinitore servendo, in extraman, a Di Corato il pallone del 6-5 di metà gara. 

Al rientro dal cambio vasca la difesa azzurra sventa un pericoloso attacco americano e inizia il break decisivo di 6-0 che troverà il culmine all'alba del quarto parziale. Ad aprire le danze è Scordo che si libera bene della marcatura avversaria e insacca di prepotenza poi tornano in auge i top scorer Gambacciani e De Vecchis che scardinano il muro americano estraendo vari pezzi del repertorio: altre due reti per il toscano trapiantato in Liguria che griffa la quaterna personale ed il 10-5 ad 8' dal termine con, nel frattempo, Demarchi fuori per limite di falli gravi. La galoppata della squadra allenata dal tecnico romano, coadiuvato dalla D2 Cianfriglia-Bianchi, prosegue con la conclusione vincente del neo posillipino Valle ed il tracciante di De Simone che insacca il massimo vantaggio di +7. Prima Arlett e poi Hanna destano dal crollo gli States che si rifanno ulteriormente sotto con la superiorità ed il 5 metri di Forer, anch'esso autore di una quaterna. Il -3 spaventa gli azzurrini che non hanno intenzione di correre ulteriori rischi e chiudono i conti con i bis di Miraldi e Scordo. Salipante esce per limite di falli e Arlett, in più, segna l'ultima rete dell'incontro. L'Italia è in zona medaglie, il sogno continua ad occhi aperti.