di Massimiliano Catapano
Baronissi, una cittadina con oltre 15.000 abitanti nella provincia di Salerno, si è confermata anche per il 2024 come la prima città "Rifiuti Free" del territorio. Questo prestigioso riconoscimento viene assegnato ai comuni che riescono a mantenere un livello di raccolta differenziata estremamente elevato, dimostrando un'efficace gestione dei rifiuti e un forte impegno da parte della comunità. Per ottenere il titolo di "Comune Rifiuti Free", una città deve riuscire a far sì che ogni cittadino produca al massimo 75 kg di secco residuo all’anno, cioè quella parte di rifiuti indifferenziati che non può essere riciclata e che deve quindi essere smaltita. Baronissi ha raggiunto e superato questo obiettivo, attestandosi all’87% di raccolta differenziata.
Questo risultato è il frutto di anni di lavoro e sensibilizzazione ambientale. Le campagne educative, rivolte a tutte le fasce di età, hanno permesso ai cittadini di comprendere l'importanza della separazione dei rifiuti e del riciclo. Inoltre, l’efficienza del servizio di raccolta, supportato da un sistema di monitoraggio avanzato, ha garantito che ogni tipo di rifiuto venisse trattato correttamente. La collaborazione tra l'amministrazione comunale, le scuole e le associazioni locali ha giocato un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo traguardo. Le iniziative di pulizia urbana, le giornate ecologiche e i laboratori di riciclo hanno contribuito a creare una cultura del rispetto ambientale diffusa in tutta la comunità.
L'esempio di Baronissi dimostra che con l’impegno collettivo e una gestione attenta, è possibile ottenere risultati eccellenti nella gestione dei rifiuti. La città non solo ha migliorato la qualità della vita dei suoi abitanti, ma ha anche lanciato un messaggio forte e chiaro: la sostenibilità ambientale è una priorità e può essere raggiunta attraverso la partecipazione di tutti. In un periodo in cui la gestione dei rifiuti rappresenta una sfida globale, la storia di successo di Baronissi offre una speranza e un modello da seguire per altre comunità.
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