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Il Costa d'Amalfi mette il primo tassello per il suo primo storico campionato di Serie D. Risponde al nome di Alessio Donnarumma, centrocampista classe 1998, cresciuto nelle giovanili di Inter e Benevento. In D ha vestito le maglie di Nocerina, Legnano e Gallipoli, collezionando oltre 110 presenze, mentre in C quelle di Vibonese e Picerno. Vanta, inoltre, anche qualche presenza con la Nazionale italiana giovanile. La società e tutto lo staff tecnico è lieta di dargli il benvenuto, certi che saprà dare un contributo considerevole per gli obiettivi prefissati. Contestualmente il ds Gianfranco Forte ha definito con il presidente Nicola Savino le riconferme di 10 grandi protagonisti della cavalcata promozione: si tratta del portiere Filippo Manzi, dei difensore Raffaele Vuolo e Francesco Massa, dei centrocampisti Pietro Martinelli, Francesco Proto ed Antonio Caputo, degli attaccanti Giovanni Cappiello e Simone Apicella e degli under Manuele Serretiello ed Alfonso Celia. Salutano, invece, altri 14 artefici della vittoria dei play-off nazionali: il primo è il match winner della finalissima col Bisceglie Marco Pepe seguito a ruota dall'ex Sabadell Katio Landi, da "magic box" Mauro Infante, dal sardo Marco Aiana e dagli altri giovani Massimo Strino, Aniello Matrone, Francesco Esposito, Raul Petrosino, Domenico Caruso, Gianandrea Celentano, il cetarese Vincenzo Ferraiolo, Francesco Milano, Giovanni Palmieri ed il bomber Luigi Tagliamonte, infortunatosi nel clou della scorsa stagione. "E' difficile separarsi da uomini, oltre che calciatori, che hanno scritto la storia di questa maglia. - scrive il club scudocrociato - Uomini con i quali abbiamo condiviso gioie immense che rimarranno indelebili nei cuori di tutti noi. Vogliamo ringraziarli per tutto quello che hanno dato, e fatto, per questa maglia, per le emozioni che ci hanno regalato e per la gioia che ci hanno fatto vivere. Ognuno di loro ha contribuito a rendere questo sogno realtà, e questo nessuno mai lo dimenticherà. Auguriamo, inoltre, a tutti loro le miglior fortune professionali ed umane. Grazie ragazzi, grazie ad ognuno di voi".