E' cominciata questa mattina la seconda giornata di gare valevoli per la Final Eight del campionato Under 18 femminile. Il day 2, come di consueto, è diviso in due "sedute" per delineare gli accoppiamenti dei Quarti di finale. Non si arresta l'onda d'urto della Locatelli Genova che travolge nel primo match del girone A la Pallanuoto Trieste. Portillo (autrice di una doppietta) replica al vantaggio di Bianco, top scorer dell'incontro con la bellezza di 9 reti (sfuma la decima dai 5 metri), poi le lontre dilagano chiudendo la prima parte di gara sul 2-11. Non si concedono un attimo di pausa le ragazze di Della Zuana che allungano ulteriormente nella terza frazione con un poderoso parziale di 1-7 che archivia in anticipo la pratica. L'ultimo quarto è pura accademia con goal a raffica da una parte e dall'altra fino al 6-24 finale con le liguri che ampliano il divario con le cinquine di Ravenna e Rossi. Nel mezzo doppiette per Minuto e Polidori, goal singolo per Magaglio. Per le orchette, bis De March e altre reti di Petrucci e Marega, un brutto colpo dopo la buona prestazione di ieri.
Due su due anche per il Bogliasco che doppia 9-18 l'AN Brescia. Altra gara con poca storia che le biancazzurre di Mario Sinatra interpretano nel modo giusto lasciando le briciole alle avversarie in apertura e poi controllando i due parziali finali dopo la crescita di tono da parte delle ragazze di Krys Alogbo. Perazzoli (tripletta complessiva) e Di Maria (doppietta in rapida succesione) scandiscono l'avvio prorompente delle levantine che chiudono al 16' avanti 3-10 dopo l'altro convincente bis di Bettini. L'uno-due di Sofia Bozzo in apertura di ripresa porta il massimo vantaggio sul +9 poi escono fuori le leonesse che leniscono gradualmente il passivo con Londrini (tripletta) che segnerà anche l'ultima rete del confronto per le sue (a referto anche due volte ciascuna Bovo e Usanza, una Alberici e Lonardi) nel quarto periodo prima del nuovo allungo bogliaschino con il bis fulmineo, per emulare la sorella, di Giulia Bozzo e l'acuto conclusivo di Bo. A segno per le liguri anche Capurro, Barbieri, Paganuzzi, Nicatore e Virzi.
Nel girone B punteggio pieno per la Sis Roma. Le capitoline, sulle ali dell'entusiasmo per la vittoria all'esordio, battono nello scontro al vertice il Plebiscito Padova per 12-10. Determinante il 4-0 di break nel cuore della seconda frazione con cui le ragazze di Marco Capanna si scrollano di dosso la pressione biancoscudata, facendo leva sulla vena realizzativa di Papi, tre reti in un tempo e mezzo poi poker complessivo: 6-3 all'intervallo lungo. Nella ripresa Alessia Millo scuote le sue che con pazienza certosina si rifanno sotto nel punteggio agguantando il -1 in due circostanze con Valentina Sgrò ed in una con Proietti che mette dentro il 9-8 ad un tempo dalla conclusione dopo i ripetuti tentativi di allungo giallorossi con Andrecarola Aprea (tris, un goal anche per la sorella Ginevra). La tripletta della numero 8 veneta tiene aperti i giochi, a rompere gli indugi ci pensa l'ispirata Abrizi che fa quaterna e mette dentro il pallone della vittoria rendendo vana la cinquina di Cassarà al termine di un confronto agonisticamente intensissimo in cui non sono mancate da una parte e dall'altra proteste nei confronti della direzione di gara.
Prima vittoria per L'Ekipe Orizzonte non senza grattacapi con il mai domo Como Nuoto Recoaro. Partenza decisa da parte delle etnee di Renato Caruso che sbloccano il punteggio con Pulvirenti e spingono sull'acceleratore con Lombardo e Maresca. Inizia dal secondo tempo lo show di Moschetti che infila Serafini prima che Marchese violasse per la prima volta la porta difesa da Celona. Ancora la 5 orizzontina mette dentro l'1-5 di metà gara. Spampinato dopo il cambio vasca porta a 6 le reti di differenza poi le baby Rane Rosa prendono maggiore fiducia ed accorciano le distanze con il bis di Marchese e Brusa prima, Alberti e Lemma poi. Nel mezzo le catanesi timbravano il tabellino con Maresca e di nuovo Moschetti che andrà a completare l'opera con l'unica rete degli ultimi 8', la quarta personale, facendo calare il sipario sul 5-9.
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