Finale di stagione col botto, inizio della successiva anche. Sono stati mesi intensi in casa Assocalcio Terzo Tempo all'insegna di passione, sportività e ricordo. Ricordo come quello indelebile di Micheal De Luca cui è intitolato il "Memorial Micheal Il Guerriero", giunto all'ottava edizione. Il mese di giugno tra i campi di Casa Olympic ed il "Figliolia" di Baronissi è stato un coacervo di emozioni per organizzatori e protagonisti. Il primo trofeo assegnato è quello della categoria Under 14 con la vittoria, da sotto età, della Salernitana di Loris Fortunato. I granatini vincono la finale per 1-0 contro l'F6 al termine di una partita molto combattuta grazie al goal di Piersilvio Perrella (premiato anche come miglior giocatore della manifestazione). Miglior portiere al pipelet a Cristian Basso dell'F6. Nella finale di consolazione il Nocera Soccer la spunta ai rigori sui padroni di casa dell'Assocalcio che, dopo aver vinto il girone con F6 e Costa d'Amalfi, cedevano in Semifinale alla Salernitana sciupando numerose occasioni.
Nella categoria Under 17 la Turris s'impone 14-13 dopo un'infinita serie di rigori contro la Salernitana ed il pirotecnico 4-4 dei regolamentari. Entrambe le squadre schierate con i 2008, alla fine la spuntano i corallini che nella fase eliminatoria aveva calato il tris contro Gelbison, Battipagliese ed Olympic Salerno. I granatini di De Santis avvano avuto la meglio contro le combattive Assocalcio Terzo Tempo e Nocerina. Buona prova anche della Spes che si è divisa la posta in palio con i padroni di casa. Tra gli Under 15 affermazione della Nocerina che ha avuto la meglio nell'atto conclusivo per 1-0 sulla Turris. I molossini avevano strappato il pass grazie ad un goal all'ultimo minuto sull'Assocalcio di mister Barbarito ed al 2-0 sulla Salernitana di Mario Landi, battuta a sua volta ai rigori dall'Assocalcio. I biancorossi di Torre del Greco, invece, erano riusciti ad avere la meglio su un coriaceo Benevento dopo che entrambe le squadre avevano vinto la prima partita.
I più piccoli sono stati di scena sul sintetico del "Ragone" di via Tiberio Claudio Felice. Tra i 2014 partecipazione di Spes, Olympic Salerno, Pro Salerno, Bellizzi e San Severino Calcio mentre tra i 2016 Battipagliese, Millenium, Fair Play, Picentia ed Olympic in veste di squadra ospitante. Il centro sportivo Delucas di Pellezzano, invece, ha visto scendere i campo i piccoli del 2015 di Assocalcio, Nocera Soccer, Bellizzi e Aquilotti Irno. In totale la manifestazione ha ospitato ben 113 squadre divise in diverse categorie, dai più piccoli della categoria 2016/17 in campo presso la struttura dei Cappuccini a Salerno, fino ai più grandi. Micheal vive attraverso il ricordo di chi lo ha amato e di tutti i bambini che ogni anno partecipano alla manifestazione il cui epilogo è stato rappresentato dalla sfida esibizione tra la Nazionale del Regno delle Due Sicilie ed una rappresentativa di vecchie glorie scese in campo con lo staff dell'Assocalcio Terzo Tempo: 3-3 il finale con reti di Mandara, Cirillo e D'Apice per la selezione presieduta da Massimo Amitrano; Ciro De Cesare, Salvatore Fresi e Martin De Luca per i locali.
Ad aprire la nuova stagione, invece, oltre al consueto appuntamento con gli open day e l'ormai tradizionale versione baby del Santa Teresa Beach Soccer; il sodalizio della famiglia De Luca brinda ad un'importante cessione tra i professionisti. Il difensore classe 2010 (capitano dell'ultima Under 14) Marco Cuomo, infatti, è da poche ore un nuovo tesserato del Benevento con cui disputerà il campionato nazionale Under 15. "Dispiace sempre veder andar via un ragazzo dalla nostra realtà calcistica - sottolinea Alessandro De Luca - ma tutto ciò riempie d'orgoglio e ci gratifica per il lavoro fatto negli anni. Marco era un bambino quando è arrivato da noi e va via che è un ometto. Con la massima umiltà ma vola più forte che puoi capitano, per te ci sarò sempre. Siamo certi che dopo un lungo percorso con la nostra scuola calcio ci renderà orgoglioso vestendo la casacca giallorossa". Lo stesso De Luca ha accompagnato Cuomo in sede per la firma con i sanniti insieme ai genitori Carmine e Giusi.
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